TAIO. “Quello dell’assistenza agli anziani, specie non autosufficienti, costituisce uno dei maggiori problemi di cui la nostra comunità dovrà farsi carico. In Trentino nell’anno 2015 la percentuale dei posti letto convenzionati nelle Rsa era pari all’8% della popolazione over 75. Sempre nel 2015 la percentuale dei posti letto autorizzati rispetto agli anziani non autosufficienti determinata con riferimento alle singole Comunità di valle variava dal 50% delle Giudicarie al 22% della Valle di Non».

Inizia così la proposta di mozione presentata ieri dal consigliere provinciale di Civica Trentina Rodolfo Borga, e si capisce subito dove vada a parare. “Riguardando detti dati - insiste Borga - i posti letti autorizzati, superiori per numero a quelli convenzionati, le percentuali di copertura rapportate a questi ultimi risultano essere inferiori. Come che sia, i dati dimostrano che la situazione della Valle di Non è quella meno favorevole rispetto a tutte le altre Comunità di valle».

In particolare la proposta di mozione prende spunto dalla situazione in cui si trova l’Apsp Anaunia di Taio, dotata di 54 posti letto per non autosufficienti. “Di questi - scrive il consigliere - soltanto 45 (di cui 2 nel dicembre scorso) sono convenzionati, 11 sono a totale carico degli ospiti ed 8 sono destinati agli ospiti autosufficienti. Da tempo l’Apsp Anaunia richiede l’ampliamento dei posti letto convenzionati destinati ad ospiti non autosufficienti. La richiesta trova fondamento sia nella percentuale di copertura sopra evidenziata relativamente alla situazione della Valle di Non, sia nei problemi di carattere finanziario che il mancato convenzionamento determina per l’Apsp Anaunia, pensata e realizzata ab origine con una disponibilità di posti letto per non autosufficienti pari a 54”. Borga infine propone che il consiglio provinciale impegni la giunta “ad attivarsi al fine di provvedere nei tempi strettamente necessari all’espletamento delle relative procedure ad ampliare il numero dei posti letto per non autosufficienti convenzionati esistenti alla Apsp Anaunia sino al raggiungimento della capienza originariamente prevista, pari a 54 posti”.