Dalpez illustra i progetti di Peio alla giunta Fugatti

Peio. La giunta provinciale ieri si è riunita a Peio. A fare gli onori di casa, nella sede del Parco dello Stelvio a Cogolo, il sindaco Angelo Dalpez, che ha portato i saluti anche degli altri...



Peio. La giunta provinciale ieri si è riunita a Peio. A fare gli onori di casa, nella sede del Parco dello Stelvio a Cogolo, il sindaco Angelo Dalpez, che ha portato i saluti anche degli altri amministratori locali e ha mostrato agli ospiti il nuovo centro visitatori. In sala anche i rappresentanti di altri Comuni, di Comunità di valle, Asuc, i vigili del fuoco, realtà economiche. Tanti i progetti sul tavolo, dallo sviluppo delle aree sciistiche al rilancio delle Terme come centro riabilitativo, sportivo e non, dalle iniziative previste nell'ambito della Strategia nazionale aree interne alle nuove centrali che verranno inaugurate in primavera.

«Ci tenevamo ad essere qui - ha detto Fugatti - anche perché l'Alta valle di Sole è una delle zone più lontane da Trento. Abbiamo anche scelto di siglare qui un accordo importante con la Federazione trentina della cooperazione». Il vicepresidente Mario Tonina a sua volta ha sottolineato come il luogo per la sottoscrizione del Protocollo non sia stato scelto a caso. «Fra le misure concordate con la cooperazione ve ne sono molte che vanno nella direzione di sostenere le “terre alte” e più lontane dal centro».

Il sindaco Dalpez ha colto l’occasione per presentare le peculiarità del territorio, rilanciando su alcuni progetti strategici per la sua valle. «Nel futuro ci aspettiamo la realizzazione del collegamento funiviario Cogolo-Peio e in primavera partiranno i lavori del rifugio a Pejo 3000. Partiranno inoltre i lavori per la realizzazione del progetto ludico-sportivo dell'area Planet a Cogolo, comprensiva anche di una pista di pattinaggio». Dalpez ha poi ringraziato Fugatti e Tonina per l’attenzione riservata al parco e per la nomina del nuovo direttore, Romano Stanchina. «Mettere in campo progetti è facile – ha concluso il sindaco-, più difficile realizzarli e trovare le risorse necessarie. È il caso delle due nuove centrali idroelettriche che inaugureremo in primavera, o della Strategia aree interne, che si sviluppa lungo tre filoni: istruzione, con il potenziamento dell'Enaip di Ossana, mobilità e socio-assistenziale e sanitario. Le sfide davanti a noi, dunque, sono molte. Rinnovo quindi a nome di tutti il grazie alla Giunta provinciale per l’attenzione che riserva alle valli». S.Z.













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