Ciliegie Melinda,  la raccolta  parte in anticipo

Val di non. Al via la raccolta delle ciliege, una produzione Melinda che si annuncia di qualità eccellente anche se in calo rispetto al 2019, annata da record con una produzione di oltre 2.000 tons....



Val di non. Al via la raccolta delle ciliege, una produzione Melinda che si annuncia di qualità eccellente anche se in calo rispetto al 2019, annata da record con una produzione di oltre 2.000 tons. Quest’anno causa la gelata di aprile la stima è di 1.300 tons con l’anticipo di una settimana sui tempi soliti di raccolta. Tra impianti nuovi e maturi, sono circa 100 gli ettari coltivati a ciliegie in Trentino, suddivisi tra Melinda e La Trentina: si tratta di varietà tardive, Kordia, croccante e zuccherina dal colore rosso scuro con la tipica forma a cuore, e Regina, anch’essa succosa, ma che si distingue per una sagoma più allungata e una colorazione rosso intenso e che normalmente vengono raccolte a partire dalla fine di giugno, per proseguire fino all’inizio di agosto, poiché coltivate anche ad alta quota, oltre i 1000 metri di altitudine. A queste si aggiunge la nuova varietà Giant Red, che è stata raccolta in questi giorni e per la quale i primi riscontri del mercato sono già positivi. Questa varietà oltre a presentare, così come le altre, delle caratteristiche distintive in termini di aspetto e gusto, permette a Melinda di anticipare la propria entrata sul mercato allungando la stagione commerciale.

“La stagione dal punto di vista meteo non è stata eccezionale ma, grazie principalmente a teli antipioggia e reti anti-insetto, è stata tutelata la qualità del prodotto che corrisponderà anche quest’anno agli standard garantiti dalla nostra marca” - afferma il responsabile marketing e comunicazione di Melinda e La Trentina, Andrea Fedrizzi. Altro punto favorevole è l’entrata nel mercato quando sono già esaurite ciliegie pugliesi ed emiliane di Vignola. “In questo modo – spiega Fedrizzi - la nostra produzione di montagna trova spazio per conquistare i consumatori italiani grazie alle caratteristiche organolettiche distintive dei frutti”.

Tutte le ciliegie Melinda, dopo la raccolta, vengono sottoposte ad analisi sia dagli occhi esperti del personale che dalle macchine della Cooperativa Melinda Cocea di Segno. In questa struttura, sono utilizzati macchinari all’avanguardia come l’Hydrocooler e la selezionatrice automatica di Unitec, capace di trattare ben 70 tonnellate al giorno e dotata di un’esclusiva tecnologia per la valutazione della qualità interna ed esterna dei frutti. “Il prodotto viene selezionato con accuratezza e attenzione per garantire al consumatore finale un livello di eccellenza ed unicità sempre alto e costante, di cui il bollino blu è garanzia. Questa macchina inoltre permette di non fare la cernita in campo, un lavoro gravoso e costoso al tempo stesso per il produttore”. G.E.















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