Tre ladre in casa della madre: le rincorre ma gli sfuggono 

Nuovo allarme furti a Mezzolombardo. È successo ieri in via Emanuele de Varda. Forse sono le stesse che hanno agito, scassinando porte blindate, l’11 agosto in via Roma e via Manzoni


Anna Tava


Mezzolombardo. Ieri mattina i ladri hanno colpito in via Emanuele de Varda nell’appartamento di una signora che era uscita per recarsi in cimitero. Il figlio ha però visto in faccia le tipe sospette e le ha rincorse. Stava salendo le scale mentre tre belle ragazze sulla ventina d’anni, ben vestite e profumate, stavano scendendo; lui non le conosceva e ha pensato che fossero andate a far visita a qualcuno al piano superiore, ma, quando ha notato la porta forzata e il caos all’interno di casa sua, si è subito mosso per inseguirle. Ma le tre erano già salite su un’auto, partendo velocemente.

L’uomo si è confrontato con i vicini descrivendo queste persone e ha così saputo che alcuni le avevano viste nei giorni precedenti mentre gironzolavano in zona, probabilmente per osservare movimenti utili ai loro scopi. Dopo aver calmato la donna derubata, il figlio si è presentato ai Carabinieri per la denuncia, anche se, a causa della confusione fatta nell’abitazione, non era ancora chiaro cosa mancasse, ma per fare in modo che si potessero attivare in fretta i controlli.

Immediatamente è scattata l’allerta anche sul gruppo Facebook “Sei di Mezzolombardo se...”. Al post sono naturalmente seguiti molti commenti di dispiacere nel leggere di un altro furto in paese. Infatti, già l’11 agosto, verso le 10 di mattina, delle malintenzionate avevano agito in via Roma e in via Manzoni (sopra gli ambulatori). Una testimonianza lasciata sulla stessa pagina Facebook riportava: «Sono entrate nel nostro appartamento due ragazze giovani, probabilmente nomadi, assieme ad una signora anziana, appostata davanti al portone. Una ragazza vestita di giallo e l'altra di nero, hanno aperto la porta blindata ed hanno rubato oro». La padrona di casa è arrivata proprio quando stavano uscendo di corsa. Le stesse erano poi state viste anche in via Canevarie.

Insomma, il paese sembra essere stato preso di mira, i ladri controllano gli appartamenti lasciati momentaneamente vuoti e riescono a scassinare anche le porte blindate chiuse a doppia mandata. Le richieste che vengono rivolte alle Forze dell’ordine sono di aumentare la sorveglianza.















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