Mezzocorona. Il consiglio comunale, riunitosi giovedì sera, ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno, ma senza il gruppo di minoranza guidato da Corrado Buratti. È la seconda volta, se si considera la seduta dello scorso 30 giugno, che l’opposizione di Mezzocorona sceglie questa strada, sprecando, a detta di sindaco ed assessori, occasioni di confronto e mostrando un atteggiamento che rimarrà nella storia. «Vorrei ribadire un concetto che avevo già espresso alla riunione dei capigruppo - ha detto Corrado Buratti a nome anche degli altri consiglieri dell’opposizione -: il segnale importante che si doveva dare ai cittadini che si sono trovati ad affrontare il Covid-19 e anche alla struttura pubblica impegnata quotidianamente in presenza a lavorare e a produrre servizi, a mio avviso era che avremmo potuto fare tranquillamente questa riunione del consiglio in presenza e non tramite le telecamere». Una richiesta che la presidente del consiglio Lorenza Dalfovo, stando a quanto dichiarato, aveva posto al segretario comunale e al suo vice, che hanno però preferito rispettare le norme vigenti sullo stato di emergenza. Dopo averne preso atto, Corrado Buratti, che prima di congedarsi pacificamente assieme al suo gruppo, ha osservato che molti consigli comunali in Trentino hanno già ripreso la modalità dal vivo e in perfetta sicurezza e com’è un po’ fuori luogo il fatto del segretario comunale che decide il modo in cui svolgere il consiglio.

«Rispetto la scelta della minoranza, ma non condivido le motivazioni, perché si poteva comunque parlare in serenità anche in videoconferenza. Noi responsabilmente andiamo avanti ed approviamo i punti all’ordine del giorno, fra l’altro molto importanti per le nostre aziende e per la nostra comunità» è quanto ha invece affermato il sindaco Mattia Hauser, ribadendo poi con un’ampia spiegazione le parole della presidente Dalfovo. Contando comunque sul numero legale, la maggioranza ha approvato un’importante novità riguardo le aliquote sull’imposta immobiliare semplice ferme al 2018. Come ha spiegato il vicesindaco Matteo Zandonai, per quest’anno ad aziende e attività commerciali di Mezzocorona verrà applicata una riduzione dell’Imis. «Questa operazione non è a costo zero per le casse comunali - ha detto Zandonai -, ma abbiamo a disposizione un avanzo di amministrazione di circa 1.400.000 euro, per cui abbiamo ritenuto utile affrontare l’emergenza Covid riducendo di un terzo l’aliquota attualmente applicata». Ora il consiglio punta all’ultima seduta prima delle elezioni, che imprevisti a parte si terrà in presenza ad agosto a palazzo Vogtenhof. D.B.