Verla di Giovo 

Ecco il libro che riscopre la figura di Pietro Franch

Verla di giovo. Al teatro, oggi alle 20.30, sarà presentato il libro “Pietro Franch e la sua epoca”, scritto dallo storico Roberto Bazzanella, relatore della serata proposta dalla Schützenkompanie...



Verla di giovo. Al teatro, oggi alle 20.30, sarà presentato il libro “Pietro Franch e la sua epoca”, scritto dallo storico Roberto Bazzanella, relatore della serata proposta dalla Schützenkompanie Königsberg e allietata dalla banda sociale Piccola Primavera. Franch è un’altra figura illustre che si aggiunge alla lista dei dimenticati dalla storia e riscoperti in questi anni. Nacque a Verla nel 1771 e visse fino a 93 anni. Geometra, curò l’agricoltura nella proprietà di Pian di Castello a Giovo (ora maso Franch). Era benestante, generoso e altruista, come dimostrano i 1.800 fiorini donati alla chiesa parrocchiale, i 260 fiorini alla chiesa di San Nicolò a Ville di Giovo e i 9.000 fiorini per costruire un ricovero a Verla per i poveri ammalati. Contribuì economicamente al risanamento della chiesa e alla fusione delle cinque campane issate in seguito sul campanile della parrocchiale di Verla nel 1853. Franch fu anche tenente dei bersaglieri tirolesi di Giovo, all’epoca di Andreas Hofer, in difesa della patria tirolese dalle invasioni francesi. D.B.













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