Collegamento A22 in Rotaliana appalto lavori in primavera 

L’incontro con i sindaci. La società autostradale finanzierà l’opera con due milioni e mezzo di euro. La “bretella” sarà lunga 1.396 metri e a doppio senso. Inizierà sulla SS 13 a Grumo  



Rotaliana. Autostrada del Brennero e Provincia di Trento hanno concordato una bozza di convenzione per la realizzazione della nuova bretella di collegamento in Rotaliana con l’A22. In base a questa, mentre la Provincia perfezionerà gli accordi con la Snam per lo spostamento del metanodotto e le procedure di esproprio dei terreni, una volta avuta la disponibilità del sedime la società autostradale procederà con il bando di gara per l’appalto dei lavori. L’auspicio è di poterli aggiudicare entro la metà del prossimo anno.

Di questo si è parlato ieri mattina nell’incontro allargato che si è tenuto nella sede di A22, in via Berlino. Accanto al presidente Fugatti e all’ad di Autobrennero Diego Cattoni, al direttore Carlo Costa e al dirigente provinciale Raffaele De Col c’erano i sindaci di Mezzocorona Mattia Hauser e di San Michele all’Adige Clelia Sandri con l’assessore Alessandro Chinim, e l’assessore sdella Comunità di Valle , Graziano Tomasini.

Un intervento molto atteso

La bretella è un’opera molto attesa che A22 finanzierà con propri fondi nell’ambito di quegli interventi di miglioramento della viabilità ordinaria funzionali all’asse autostradale. «Caratteristica - ha sottolineato il presidente Fugatti - che mette in evidenza l’importante ruolo territoriale della società alla quale vanno i nostri ringraziamenti». «Per Autostrada del Brennero – ha aggiunto Cattoni – prestare ascolto alle esigenze del territorio è un tratto distintivo della nostra identità, della nostra storia, del nostro azionariato».

Il collegamento - spesa prevista quasi 2 milioni e mezzo di euro - sarà a doppio senso di marcia e si svilupperà per 1.396 metri di lunghezza. Nella progettazione è stata posta particolare cura anche agli accessi interpoderali, con soluzioni che ne agevolino l’ingresso e l’uscita.

Il nuovo tracciato stradale avrà origine sulla strada statale 13, in corrispondenza della rotatoria di Grumo, all’altezza della stazione autostradale di San Michele-Mezzocorona. Da qui, l’asta principale si svilupperà per circa 450 metri a rettifica e potenziamento della strada interpoderale esistente. Nel tronco successivo, fino al raccordo terminale con la rotatoria della strada provinciale 90 in località Masetto, il corpo stradale sarà prevalentemente impostato sul rilievo d’argine della “Fossa Grande di Caldaro”.

Meno camion in paese

Il nuovo collegamento consentirà di migliorare la fluidità del traffico del centro abitato di Mezzocorona, in particolare sgravandolo da quello pesante proveniente dalla zona produttiva a nord di Mezzocorona, o lì diretto. Con l’occasione, si procederà anche alla riqualificazione del parcheggio annesso alla stazione autostradale di San Michele e sarò posato, lungo l’intero sviluppo dell’asta principale, un tritubo per rete di telecomunicazione a fibre ottiche, con i relativi pozzetti di testata.

Cantiere aperto un anno

Secondo le previsioni serviranno 360 giorni dalla consegna per la realizzazione dei lavori, che come detto potrebbero cominciare già in giugno. Autostrada del Brennero procederà anche alla demolizione e ricostruzione del sovrappasso 33, che si innesta nella rotatoria che a nord delimita il nuovo tronco stradale. Valore dell’opera: 6,1 milioni di euro.

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