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Artigianato natalizio sotto l’antico portico di Maurina

SPORMAGGIORE. Forte del successo ottenuto nella scorsa stagione natalizia, ritorna anche quest’anno il mercatino di Natale di Maurina, l’affascinante borgo medioevale di Spormaggiore. Il mercatino...



SPORMAGGIORE. Forte del successo ottenuto nella scorsa stagione natalizia, ritorna anche quest’anno il mercatino di Natale di Maurina, l’affascinante borgo medioevale di Spormaggiore. Il mercatino sarà aperto i sabati e le domeniche comprese dal primo di dicembre al 6 gennaio.

Lo scorso anno la manifestazione è stata visitata da una media di circa 300 persone al giorno e anche per questa nuova edizione le previsioni del comitato organizzatore sono rosee. Come tradizione, il mercatino sarà allestito lungo l’antico portico che scorre sotto le case ammassate del borgo, con sedici botteghe di artigiani del posto, ricavate negli antichi locali con le volte a botte, un tempo destinati a cantine, fienili o al ricovero degli animali.

«Il nostro mercatino – ha spiegato Werner Decarli del comitato organizzatore – si caratterizza per l’ambiente suggestivo in cui si trova e per la qualità dei prodotti degli artigiani del posto. Abbiamo potuto realizzare questa manifestazione grazie al contributo di numerosi volontari, associazioni ed enti, tra i quali il Comune, le Biblioteche della Paganella, l’Apt Dolomiti Paganella, la Casa dell’Orso del Parco Naturale Adamello Brenta, il Parco Faunistico di Spormaggiore. L’obiettivo è di valorizzare i nostri antichi rioni, i cosiddetti “colomei”, con le case di una volta, incastrate l’una con l’altra, dove si possono rivivere momenti di vita di un tempo». (r.f.)













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