sindacati

In piazza per chiedere assunzioni nella pubblica amministrazione trentina e dire no alle esternalizzazioni

Domani, 18 giugno, manifestazione in piazza Dante per Cgil, Cisl, Uil e Fenalt in piazza Dante a Trento



TRENTO. Domani venerdì 18 giugno, manifestazione unitaria dei comparti pubblici con il ritrovo alle 10.30 alla Sala della Cooperazione con successivo presidio in Piazza Dante a Trento

Le motivazioni le spiegano Cgil, Cisl, Uil e Fenalt: “Per sostenere i cittadini e aiutare le imprese servono enti pubblici più efficaci. Occorrono assunzioni stabili a partire dalla Sanità e in tutti gli enti pubblici trentini.

Le assunzioni recentemente annunciate nei Comuni vanno estese anche ai Comuni con popolazione superiore ai 5000 abitanti: occorre una ricognizione dei fabbisogni che tenga conto dei servizi da assicurare e delle professionalità necessarie.

Il sistema pubblico trentino, a partire dalla Sanità, va rafforzato per garantire i servizi universali, la messa a terra dei progetti finanziati dai Fondi Next Generationi EU, le procedure per il superbonus al 110%.

No alle esternalizzazioni e rafforzamento del perimetro pubblico.

Occorre, come prevede il Decreto Milleproroghe, prorogare i termini per il possesso dei requisiti di stabilizzazione per tutti gli enti pubblici trentini, e non solo per la Provincia.

Per il rafforzamento della Sanità Pubblica, per la riorganizzazione delle Apsp, per l’innovazione della Pubblica Amministrazione, per il rinnovo dei contratti scaduti il 31 dicembre 2018.

La Legge di Assestamento deve prevedere risorse per rinnovare i contratti e riqualificare la PA trentina. Rinnovare i contratti pubblici, riconoscere professionalità e competenze, assumere giovani e professionisti qualificati significa migliorare i servizi, sostenere la ripartenza economica, garantire presidi di salute, sicurezza, assistenza e giustizia sociale.













Scuola & Ricerca

In primo piano