TRENTO. Sono numerose le manifestazioni di cordoglio delle istituzioni in merito alla tragedia del femminicidio di Ester Palmieri per mano dell’ex compagno Igor Moser, che si è poi tolto la vita. 

Oggi, 11 gennaio, l’abitato di Valfloriana, in Val di Cembra è stato scosso da questo dramma che, come ha ricordato il sindaco di Trento, Franco Ianeselli, colpisce tutti noi che dobbiamo fare qualcosa per voltare pagina.  

Questo pomeriggio il presidente della provincia, Maurizio Fugatti, è arrivato a Montalbiano, frazione di Valfloriana, dove ha incontrato il sindaco del paese, Michele Tonini.

Le manifestazioni di cordoglio e solidarietà verso la vittima e i familiari si susseguono, la presidente del Gruppo Parlamentare del Senato Civici d'Italia, Noi Moderati (UDC, Coraggio Italia), Maie, Micaela Biancofiore ha dischiarato: "Sono devastata pensando ai tre bambini che non potranno più abbracciare mamma e papà, non potranno più condividere con loro i sogni e i traguardi che la vita gli riserverà. Sono attonita e sconcertata nell'apprendere dell'ennesimo femminicidio avvenuto oggi nella mia Regione. Regione che spicca annualmente per l'alta qualità della vita".

 "Qualcosa non sta funzionando - prosegue la senatrice - bisogna interrogarsi e imporsi sempre di fare di più: intervenire in situazioni che ci sembrano al limite, reagire prontamente quando le cose non sembrano andare nel migliore dei modi. Nessuno deve avere paura di chiedere aiuto e la nostra Regione, così come l'Italia intera deve impegnarsi per prevenire un tema, quello dei femminicidi e più generalmente quello degli omicidi-suicidi, che sta devastando sempre più famiglie. Una piaga da cui sembra sempre più difficile scappare".

Anche l'assessore della Provincia di Trento allo sviluppo economico, lavoro, università, ricerca, Achille Spinelli, ritiene questo atto di violenza “assurdo e inaccettabile, che lascia tre bambini orfani"

"Stringiamoci attorno a loro – continua sui social Spinelli - mostrando tutta la solidarietà di cui è capace il nostro #Trentino!". 

La vicepresidente della Provincia di Trento, Francesca Gerosa, ha invece commentato: “Queste sono le storie che nessuno vorrebbe mai leggere. Ancora una volta un nuovo omicidio. Vittima una donna, una mamma, che lascia soli i suoi bambini. Non voglio entrare nel merito della vicenda per la quale saranno già avviate le indagini, ma quando ho letto quanto accaduto ho avuto un tuffo al cuore, un nodo alla gola. Pensando a quella mamma, pensando a quei bambini ormai soli".