IL CASO

Boso denuncia gli autori del video-spot con bestemmia: un sabotaggio

Il candidato leghista: chiederò il risarcimento dei danni materiali e d'immagine



TRENTO. «In merito ai video circolanti in questi giorni, e il cui contenuto è stato ripreso anche da alcuni quotidiani d'informazione e da dei siti di notizie online, oltre che da radio locali e nazionali, desidero precisare come si tratti di un'evidente e maldestra azione di sabotaggio, i cui responsabili, una volta identificati dalle forze dell'ordine e presso le quali è stata già presentata denuncia, saranno perseguiti in sede sia penale che civile, per il risarcimento dei danni materiali e d'immagine».

Lo afferma in una nota Enzo Erminio Boso, già senatore e parlamentare europeo della Lega, candidato alle prossime elezioni provinciali. Il riferimento è al video in cui il candidato è ripreso mentre gira uno spot ma, dopo avere fatto alcuni errori, lancia una bestemmia. Inizialmente si era pensato a un'operazione studiata a tavolino ma così non è, stando alla nota di Boso.

«Sono certo - aggiunge Boso - di come i trentini sapranno distinguere tra coloro che ricorrono ai mezzi più subdoli, dalla falsificazione delle immagini, al furto d'identità, alla diffamazione aggravata, nel tentativo di alterare il loro giudizio che, il 21 Ottobre, non potrà che avere un'unica conseguenza: il Cambiamento del Trentino».













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