Riecco i mercati alimentari con transenne e controlli 

La novità ad Arco. In viale delle Palme oggi, domani e venerdì l’area è stata recintata L’assessore Andreasi: «Un passo avanti, per la sorveglianza dobbiamo dire grazie ai volontari»


Leonardo Omezzolli


Arco. Tornano i mercati settimanali. Già da questa mattina le bancarelle del mercato contadino in viale delle Palme potranno riaprire i battenti e mettere in mostra e vendere i propri prodotti. Di pari passo anche il mercato bisettimanale del mercoledì e del venerdì, attivo sempre in viale delle Palme potrà tornare operativo. Lo ha deciso il sindaco di Arco Alessandro Betta con apposita ordinanza che ha definito e approvato i piani comunali per lo svolgimento di questi due preziosi appuntamenti. Rimane invece escluso da questa ordinanza il mercato bimensile del mercoledì, quello che solitamente si trova in Foro Boario e nel centro storico arcense. «Siamo riusciti a fare questo importante passo avanti - ha affermato l’assessore Gabriele Andreasi -. Per la sorveglianza riusciamo a garantirla grazie a persone messe a disposizione da parte di Coldiretti, dell’associazione dei Carabinieri in pensione e di altri cittadini volontari». Si è quindi deciso di regolamentare maggiormente lo svolgimento dei mercati pur permettendone l’apertura.

L’area del mercato è stata perimetrata (nel caso si viale delle Palme, con delle transenne) e dotata di due varchi distinti di entrata e di uscita. Inoltre una serie di cartelloni ricorderanno le prescrizioni igienico-sanitarie stabilite dai protocolli, indicando i varchi di ingresso e di uscita e il senso unico di percorrenza del percorso di visita al mercato. Durante tutto lo svolgimento dei mercati l’area sarà presidiata da personale addetto al controllo. Inoltre i clienti potranno accedere al mercato dotati di mascherine e dopo aver igienizzato le mani o indossando guanti monouso. Per i commercianti è fatto obbligo di predisporre il materiale igienizzante. Si dovrà mantenere il distanziamento di almeno un metro tra i clienti, assicurando un accesso ordinato al banco espositivo. Davanti a ogni banco potranno sostare al massimo tre clienti e ogni esercente dovrà valutare le opportune misure per consentire un accesso dilazionato al banco ma senza ostacolare il deflusso delle persone o l’accesso dei mezzi di soccorso in caso di emergenza.

Tra le norme anche quella di propendere per pagamenti elettronici piuttosto che con contante. Sarà fondamentale rispettare il flusso unidirezionale e soprattutto evitare assembramenti davanti ai banchi.

«Invece per quanto concerne il mercato bimensile - continua Andreasi - al momento è ancora sospeso fino al 3 dicembre perché è più complicato organizzarlo visto che è sparso nel centro di Arco. Vedremo di organizzarci dopo quella data se sarà fattibile farlo».















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