Arco . Se è vero che ormai politicamente la sua strada è segnata, ciò non significa che soprattutto in una situazione come quella che stiamo vivendo non possa dare comunque un utile contributo amministrativo: è questo il senso della lettera che l’assessora Marialuisa Tavernini ha inviato ieri al circolo arcense del Pd e alla giunta di cui fa parte. Tornando a fare riferimento alla proposta di emendamento fatta in consiglio dall’assessore Miori per escludere dalla Variante 15 la sezione riguardante l’area di via S.Andrea, Tavernini ribadisce come tale soluzione non sia mai stata condivisa in nessuna sede, ma «sia stata probabilmente decisa in qualche riunione ristretta e riservata agli ormai pochi intimi e fidati. Se fosse stata ampiamente discussa, ci si chiede come mai non sia stata sottoscritta alla presentazione da nessuno, nemmeno dal proponente. Giusto per evidenziare lo stato confusionale in cui è venuta a trovarsi la maggioranza consiliare, non certo per causa della scrivente».

Tra l’altro l’emendamento è stato presentato dopo due ore e mezza di dibattito senza che sia stata richiesta una sospensione per poter trovare un accordo. Per questo l’assessora è convinta ora «che le tematiche urbanistiche, vista la mancanza di condivisione all’interno della stessa maggioranza, vadano lasciate alla futura amministrazione. La variante verrà riportata a breve in consiglio, dove ci si renderà conto dell’attuale situazione, diversa da quella del 2014, e non credo che le motivazioni siano tutte da imputare alla sottoscritta. Per ciò che riguarda il mio impegno – conclude – mantengo la mia piena disponibilità fino alla conclusione del mandato». G.R.