Arco, tra i boschi sopra Prabi nasce il sentiero Salvaterra 

Comune e Zoo Camping trovano l’accordo per la realizzazione di una piccola ferrata sul monte Colt Completerà il nuovo trekking intorno all’eremo di San Paolo dedicato al fondatore del campeggio 


di Gianluca Marcolini


ARCO. Sta per diventare ancora più ricca l’offerta outdoor per gli appassionati delle escursioni che scelgono Arco, ogni anno, quale meta delle loro vacanze. L’amministrazione comunale e la famiglia Salvaterra, proprietaria dello Zoo Camping, hanno trovato l’accordo per la realizzazione di un nuovo trekking tra i boschi sopra Prabi, nell’area intorno all’eremo di San Paolo. «Abbiamo raggiunto un’intesa con il privato - spiega l’assessore all’urbanistica Stefano Miori - che ci ha concesso la possibilità di far passare il nuovo percorso sui suoi terreni al fianco della montagna, soprattutto in un punto dove sarà necessario realizzare una piccola ferrata, nulla di particolarmente impegnativo, per mettere in sicurezza il rientro verso Arco della camminata. In tal modo andremo a chiudere un percorso ad anello che sorgerà intorno all’eremo di San Paolo e che andrà ad incrementare la nostra offerta turistica, nell’ambito dell’outdoor, che è già molto ricca».

Il nuovo percorso avrà anche una speciale intitolazione: sarà dedicato a Luciano Salvaterra, il fondatore del campeggio di famiglia. «Era una delle condizioni e noi abbiamo accettato senza problemi - prosegue l’assessore Miori - anche se il nome “Percorso Luciano Salvaterra” verrà adoperato a fini divulgativi e promozionali». L’accordo fra Comune e Zoo Camping, in realtà, prevede anche dell’altro. Nasce sulla scorta di una richiesta che i titolari del campeggio hanno sottoposto all’amministrazione comunale. «Da circa un anno vanno chiedendo di poter approntare un sottopasso fra le due proprietà divise dalla strada - spiega Miori - ovvero il campeggio e i terreni, verso la montagna, dove hanno dimora gli animali e dove è presente anche un oliveto. La richiesta era finalizzata a mettere in sicurezza ed agevolare il passaggio degli ospiti e del personale del camping da un posto all’altro. Abbiamo dato il via libera all’operazione che prevederà, ovviamente, il pagamento di una sorta di canone di occupazione del sottosuolo della strada che è un bene demaniale di proprietà comunale».

La spesa per il sottopasso sarà a carico dello Zoo Camping, che incassa un diritto trentennale di occupazione del sottosuolo di Prabi. L’amministrazione comunale, in fase di trattativa con il privato, che si è mostrato assolutamente disponibile, ha ottenuto anche il diritto di passo sui terreni dove sorgerà il nuovo sentiero alpinistico che vedrà la partenza poco prima del ristorante La Lanterna e l’arrivo nei pressi del ponte romano e quindi il rientro al punto di partenza.

Il Comune, sempre con i Salvaterra, dovrà presto discutere anche delle aree sulle quali è prevista, a spese dell’Amsa, la costruzione di un vallo tomo.

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