IL PROCESSO

Anziano aggredito in casa a Trento: tre giovani condannati

L'ex gommista Emilio Carloni, 83 anni, fu imbavagliato e picchiato selvaggiamente in casa sua, in via Torre Vanga. L'accusa aveva anche contestato il tentato omicidio



TRENTO. Sono stati condannati ieri dal gup di Trento Enrico Borrelli, con rito abbreviato, i tre presunti aggressori dell'ex gommista Emilio Carloni, 83 anni, che la sera 15 settembre del 2018 fu imbavagliato e picchiato in casa sua, in via Torre Vanga. Una quarta persona risulta ancora latitante.

Ad Andrea Zedda, 24enne residente a Zambana, è stata inflitta una pena di 6 anni di reclusione per tentato omicidio, sequestro di persona, lesioni e rapina pluriaggravata. Le due presunte complici del ragazzo, Michelle Glicic, 21 anni, di Trento, e Francesca Sula, 22 anni, casertana, sono state invece condannate a 3 anni e 8 mesi per rapina e lesioni, più mille euro di multa, mentre sono state assolte dall'accusa di tentato omicidio.

Per l'anziano, costituitosi parte civile e difeso dall'avvocato Nicola Stolfi, è stato disposto inoltre un risarcimento di 50.000 euro.

Secondo l'accusa, le due ragazze, che già conoscevano la vittima, quel giorno decisero di entrare in casa dell'anziano, approfittando della sua fiducia, per derubarlo, accompagnate dagli altri due.

Carloni, resosi conto di quello che stava succedendo, tentò di reagire ma fu aggredito e imbavagliato: vista la prognosi, ed essendo rimasto oltre 10 minuti con naso e bocca coperti dal nastro adesivo, prima che sul posto giungessero soccorsi e forze dell'ordine, l'accusa - forte anche di una perizia a supporto - aveva contestato anche il tentato omicidio.













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