«Il governo di Rossi bocciato dai cittadini» 

Il Movimento 5 Stelle esulta per il risultato ottenuto nell’Alto Garda: «Siamo la prima forza politica»



ALTO GARDA. «I risultati delle elezioni politiche ci riempiono di soddisfazione e rappresentano il riconoscimento di tutto l’impegno e gli sforzi profusi dai consiglieri comunali, dagli attivisti e dai simpatizzanti che dedicano al M5S il loro tempo libero senza avere altri fini se non il bene pubblico». Il Movimento 5 Stelle dell’Alto Garda e Ledro ci tiene a ringraziare l’elettorato per l’esito del voto che ha premiato i pentastellati anche in Busa. «Sono state accertate percentuali intorno al 30% arrivando a sfiorare il 35% a Dro - scrivono i consiglieri comunali di Arco Lorenza Colò, di Riva Andrea Matteotti e di Dro Alvaro Tavernini, Cinzia Lucin e Roberto Matteotti - ovvero in linea con quelli riscontrati a livello nazionale e superiori a quelli del resto del Trentino. Anche nell’Alto Garda abbiamo riscontrato un aumento dei voti pari al 5% come nel resto della provincia». «Evidentemente i cittadini hanno riconosciuto la sincerità di questo nostro lavoro - prosegue la nota - non lasciandosi influenzare dalle gratuite accuse di “populismo” o “settarismo” che spesso ci sono state attribuite soprattutto da coloro che non vogliono nemmeno ascoltare i cittadini, cioè il popolo sovrano. Chi ci ha votato ha riposto completa fiducia nel Movimento nonostante le critiche sollevate da alcuni consiglieri che non hanno voluto, né seguire né appoggiare, le ultime scelte attuate dal Movimento per contrastare gli effetti di una legge elettorale a dir poco demenziale e costruita invece per impedire che il Movimento andasse al governo nonostante rappresenti la prima forza politica italiana con il doppio dei voti rispetto al secondo partito più votato. Scelte accettate da tutti gli attuali aderenti perché ritenute necessarie per superare questo momento storico. Alla luce degli ottimi risultati il M5S rappresenta la prima forza politica nei comuni dell’Alto Garda e in alcuni casi ottiene anche risultati superiori a quelli raggiunti dall’intera coalizione di centrodestra o centrosinistra. Non possiamo fare a meno di constatare la disfatta del centrosinistra, la debacle dell’Upt ed in particolare che il Patt si è quasi dissolto probabilmente a causa dei pessimi risultati dell’amministrazione Rossi & Co anche nel nostro territorio (punto nascite, guardie mediche, contributo a via Pacis, vitalizi, vallo tomo di Arco e Mori, caso Baratter e altri scandaletti vari, ecc. ecc…). I cittadini per fortuna se ne sono ricordati nella cabina elettorale».













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