A Pranzo sparirà l’obbrobrio di cabina elettrica

Tenno. L’invito del sindaco di Tenno, Giuliano Marocchi, è gentile, ma fermo: l’emergenza Covid si è allentata, ma «usate prudenza e tutte le precauzioni, usiamo la testa e soprattutto la mascherina»....



Tenno. L’invito del sindaco di Tenno, Giuliano Marocchi, è gentile, ma fermo: l’emergenza Covid si è allentata, ma «usate prudenza e tutte le precauzioni, usiamo la testa e soprattutto la mascherina». E, nel consueto report settimanale, aggiorna i propri concittadini sulle principali novità.

Sabato è terminato il servizio della consegna delle spese a domicilio. «In questi mesi sono state consegnate 1415 spese a persone che ne hanno fatto richiesta - spiega -. E’ già stato fatto, ma voglio rinnovare un sincero grazie alla Famiglia Cooperativa, al suo Cda a tutti i dipendenti e a tutti i volontari che in queste settimane si sono resi disponibili assieme agli Alpini per svolgere un servizio che via via è diventato sempre più strategico nella nostra comunità e ha permesso di prevenire potenziali rischi».

A Pranzo inoltre è iniziato l’intervento di sostituzione di tutti i corpi illuminanti della frazione di Pranzo, «che diventerà iniziativa sperimentale anche per le altre, nell’ottica di un miglioramento dei consumi, dell’inquinamento luminoso e dell’efficientamento energetico - spiega ancora Marocchi -. Sempre a Pranzo, iniziati i lavori per il potenziamento della rete elettrica e per l’interramento di qualche centinaio di metri di cavi elettrici sospesi, compresa l’eliminazione entro l’autunno di alcuni “pali” e della cabina elettrica all’ingresso sud del paese, ormai superata e troppo impattante. I lavori, attesi, verranno eseguiti da Ags con la condivisione e compartecipazione dell’amministrazione».













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