Rovereto

Al Mart scocca l’ora di Botticelli. Fugatti: “Successo dell’era Sgarbi”

La mostra sul maestro del Rinascimento aperta fino al 29 agosto. Sgarbi: “E’ il museo più bello d’Italia”

LE IMMAGINI. Inaugurata la mostra: 11 opere del Maestro del Rinascimento

 



ROVERETO. “Con questa importante mostra dedicata a Botticelli si sancisce il successo dell’era Sgarbi per il Mart, museo che già in queste settimane con l’esposizione su Raffaello è tornato ad essere vissuto dai trentini e sempre più dai turisti. È la dimostrazione di un risultato positivo per Rovereto, la Vallagarina e tutto il Trentino, di cui dobbiamo riconoscere il merito al presidente Sgarbi. Che è venuto letteralmente per niente, per un incarico senza compenso, e girando le valli e le chiese si è inventato il Mart presente in tutti i luoghi del Trentino”. Il presidente della Provincia Maurizio Fugatti ha portato il suo saluto di benvenuto durante l’inaugurazione, oggi (22 maggio) all’auditorium Melotti di Rovereto, della nuova mostra del Mart intitolata “Botticelli. Il suo tempo. E il nostro tempo” (dal 22 maggio al 29 agosto 2021), che si aggiunge alle altre esposizioni aperte tra cui quella su Raffaello in dialogo con Picasso, de Chirico, Dalì.

Sul palco del Melotti oltre al presidente Vittorio Sgarbi si sono seduti Alessandro Cecchi, ideatore e curatore della mostra e direttore di Casa Buonarroti, Pietro Folena, dell’associazione culturale MetaMorfosi, e Denis Isaia, curatore del Museo d’arte di Trento e Rovereto. In platea numerose autorità locali, l’assessore provinciale alla cultura Mirko Bisesti, i parlamentari, i componenti del cda del museo.

Mart, inaugurata la mostra su Botticelli

Inaugurata al Mart di Rovereto la mostra “Botticelli. Il suo tempo. E il nostro tempo” (dal 22 maggio al 29 agosto 2021), che si aggiunge alle altre esposizioni aperte tra cui quella su Raffaello in dialogo con Picasso, de Chirico, Dalì

“Oggi è un giorno importante per il Trentino, non solo per il Mart e per Rovereto - ha esordito Fugatti -. Grazie a tutti coloro che hanno collaborato all’evento, oltre questi mesi che sono stati difficili, pesanti per la pandemia. Sappiamo quanto il Covid ha toccato l’organizzazione del museo che tanto aveva fatto per portare il Caravaggio”.

Il presidente ha poi citato l’adesione registrata finora dalla riapertura del polo espositivo con l’inaugurazione della mostra su Raffaello. “Abbiamo letto che su Rovereto e la Vallagarina la presenza turistica comincia a essere importante e questa mostra farà aumentare sicuramente la partecipazione. Ringrazio Bisesti, Franco Panizza e naturalmente Vittorio. Grazie per aver creduto nel Trentino, anche nei momenti di difficoltà”.

Da parte sua, Sgarbi presentando la mostra ha parlato di un percorso per il Mart, avviato dall’inizio della sua presidenza, che collega antico e moderno. Un dialogo costante che permea il progetto incentrato su Raffaello, come quello inaugurato oggi con Botticelli e il prossimo annunciato centrato su Canova. “La contemporaneità di Botticelli parla da sola. Questo è il museo più bello d’Italia, per architettura, spazi, capacità di organizzare mostre”.













Scuola & Ricerca

In primo piano