Mai più la fiaccolata di Natale all’eremo

Gli Amici di San Colombano gettano la spugna: troppe difficoltà organizzative per un gruppo sparuto di volontari


di Michele Stinghen


ROVERETO. Addio definitivo alla fiaccolata natalizia a San Colombano: quello che è stato negli ultimi decenni l'evento più suggestivo ed originale del Natale roveretano è destinato a rimanere solo un ricordo.

Lo si potrà rinverdire però sabato prossimo: gli Amici di San Colombano riproporranno la fiaccolata all’eremo per la festa che segna la chiusura estiva, e il progetto è di farne un appuntamento fisso. Anche se nessuno si nasconde che un po’ di differenza c’è.

A dire il vero la fiaccolata natalizia un ricordo lo è già da due anni, per due volte infatti il comitato ha rinunciato all’ultimo minuto ad organizzare la fiaccolata per problemi contingenti rivelatisi superiori alle forze, molto modeste, del gruppo. E l'addio definitivo era nell'aria, visto che già lo scorso inverno i volontari avevano espresso molte perplessità sul riproporre la salita notturna all'eremo.

Freddo, responsabilità per l’incolumità dei partecipanti, rischi, tempo avverso, ghiaccio: tutto questo ormai pesa troppo sugli "Amici di San Colombano", che non se la sentono più di invitare i roveretani la notte della vigilia alla chiesetta. Anche se negli anni la fiaccolata raccoglieva sempre più persone: un successo, che per il comitato di volontari era sia una grande soddisfazione, sia una grande responsabilità.

In un modo o nell’altro, tutto era filato liscio fino al 2010: fu un Natale caratterizzato da piogge persistenti, e il disgelo fuori stagione aveva aumentato molto il rischio di frane o caduta di sassi dalla parete sovrastante la chiesetta. Poi le difficoltà con il collegamento elettrico, poi il rischio di incidenti: tutto ciò aveva spinto per due volte il Comitato ad annullare la fiaccolata. Ora, al termine della stagione di apertura estiva, il comitato si è riunito ed ha deciso definitivamente di rinunciare, anche se dopo lunghe riflessioni e a malincuore.

«Ci siamo visti costretti ad annullare la messa della vigilia di Natale più volte - scrive il presidente del comitato Franco Bruni - e di conseguenza, con grande dispiacere, abbiamo deciso di annullare definitivamente la celebrazione natalizia». Perdere del tutto la tradizione sarebbe però davvero un peccato. «Al fine di mantenerla abbiamo deciso di organizzare un'analoga celebrazione, al termine della stagione di apertura estiva».

Sabato prossimo quindi tornano le fiaccole: alle 22 la celebrazione della messa cantata, con la presenza del tenore Paride Zambelli, accompagnato al pianoforte da Angelo Giorgi. La messa sarà officiata dal parroco di Trambileno, don Albino Bernard.

L'eremo sarà illuminato da torce a cera - come accadeva a Natale - a partire da giovedì. Il sabato i partecipanti riceveranno all'inizio della salita una candela. Al termine il comitato offrirà ai presenti un rinfresco.

«Per i prossimi anni vedremo se ripetere la fiaccolata al termine della stagione estiva, oppure proporla all'inizio, dopo Pasqua», aggiunge il presidente degli Amici di San Colombano Bruni.

Dopo il prossimo fine settimana l'eremo chiude. Si potrà comunque visitarlo in comitiva, previo appuntamento, contattando lo stesso Bruni (0464 433051) o lo 0464 424615 (Giorgio).

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