Antivigilia di Natale caldissima a Roncone e a Strada
              RONCONE. Per ronconesi e non la data del 23 dicembre è divenuta da tre anni un classico di stagione. Nell'antivigilia natalizia in piazza Dante non solo si sta sotto il grande albero ma si fa un festoso raduno di bambini e genitori. Un clima che attenua il freddo. Ad organizzare e gestire il tutto l'associazione Thinking: un pomeriggio-serata in compagnia di Babbo Natale: folletti e fiocchi di neve dove, tra cioccolata calda, sottofondo musicale e le corali parrocchiali di Roncone e Breguzzo la gente si scambierà gli auguri. Poi per i più piccoli... c'è anche la babbobabydance e tante sorpresee. "Il nostro gruppo - anticipa il designer Christian Bazzoli - sta diventando sempre più unito e ricco di energie". Poi Alexandra Zanni aggiunge: "L'associazione sta curando un grande nuovo progetto (Safe Drive Stay Alive), che proporremo in collaborazione con il Piano Giovani, dedicato in particolare a tutti coloro di età compresa tra 14 e 29 anni". Christian non solo sa fare intrattenimento ma a contatto con il pubblico quel ragazzo, alla soglia dell'Istituto universitario Marangoni Fashion Design di Milano, si è fatto pure un seguito. In estate organizza richiami di moda di successo. Tornando al Natale, giovedì prossimo sarà dunque festa a Roncone, ma anche a Strada ci sarà atmosfera. «Natale in Strada», promosso dal Circolo culturale, dalle 17 alle 22 proporrà concerti sotto l'albero da parte della banda di Pieve di Bono, del coro Azzurro e dalla corale Le Voci della Pieve. Ma non solo. Dentro la frazione di Pieve di Bono ci saranno presepi, distillerie attive, gastronomia e specialità dolciarie per tutti. Le tappe dove fermarsi sono ben 41, ritornarci. Pam, salam e vin nostrano, «goulasch dela Mimma», «the e biscotti dela Elsa», «la polenta dela Delia», la «minestra dela santola Liliana» o i «canedarli e brò dei Longhi». Non basta? Allora ecco la «tripa dela Maria» o le «fritole nella Curt dei Poletti» o «al lat buì col mel» alla stazione 14 dentro la Ca' del Tano. Poi 'filò en la stala' o le opere in legno del prevosto e per una vita curato di Anfo, don Rutilio. Marirene Filosi del Circolo è la presidente: «Per i più piccoli - aggiunge - apriremo "el cinema par i pòpi". A ognuno il suo. (a.p.)