Onu, su Haiti risposta comunità internazionale insufficiente

Ottenuto solo l'11% del finanziamento per l'emergenza

NEW YORK


(ANSA) - NEW YORK, 13 AGO - Il piano di risposta all'emergenza per Haiti invocato dalle Nazioni Unite alla comunità internazionale ha riscosso fino ad oggi "il livello di finanziamento più basso di qualsiasi altro piano di risposta al mondo". A denunciarlo è la coordinatrice dell'ufficio Onu di Port au Prince, la svedese Ulrika Richardson, secondo la quale dei 900 milioni di dollari fissati come obiettivo per l'assistenza umanitaria, "ad oggi risulta finanziato solo il 9,2%". "Non ho parole per descrivere la situazione, abbiamo gli strumenti, ma la risposta della comunità internazionale non è all'altezza della gravità dell'emergenza", ha aggiunto Richardson in una conferenza stampa rilasciata a New York a conclusione del suo mandato di tre anni nell'isola caraibica. Lo scarso finanziamento incide anche sull'operato della forza di intervento multinazionale sostenuta dalle Nazioni Unite e guidata dal Kenya. La missione, avviata un anno fa, ha ottenuto scarsi risultati nel sostegno alla lotta contro le gang ed oggi è in dubbio la sua continuità. Secondo dati Onu solo nel 2025 più di 3.100 persone sono state uccise ad Haiti nel quadro delle violenze scatenate dalle gang, con 1,3 milioni di persone sfollate e metà della popolazione che soffre insicurezza alimentare. (ANSA).













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