il fatto

Black-out in mattinata al Santa Chiara e a Villa Igea

L’inconveniente ha causato il blocco dei macchinari e la temporanea sospensione degli esami diagnostici



TRENTO. Un'interruzione improvvisa dell'elettricità ha comportato la temporanea sospensione delle attività diagnostiche in alcune Unità operative dei due ospedali. Limitati i disagi. Lo comunica Apss.

Alle 8 e 30 circa di questa mattina si è verificato un black-out elettrico che ha interessato gli Ospedali Santa Chiara e Villa Igea di Trento, provocando la temporanea sospensione dell'attività di alcuni ambulatori e la conseguente sospensione per un tempo limitato delle attività diagnostiche.

La società che gestisce la rete di distribuzione ha confermato un problema tecnico sulla linea a cui però è stato posto tempestivo rimedio. Le strutture ospedaliere sono comunque attrezzate per far fronte a contrattempi di questo genere. Tutti i gruppi elettrogeni sono stati attivati prontamente e hanno iniziato ad erogare l'energia necessaria al funzionamento degli impianti fino al ripristino del servizio dopo qualche minuto.

Nonostante il black-out sia stato risolto tempestivamente, ciò non ha impedito il verificarsi di qualche disagio per i pazienti. In particolare, in alcune Unità operative del Santa Chiara e di Villa Igea l'interruzione improvvisa dell'energia elettrica ha comportato il blocco dei macchinari e la temporanea sospensione degli esami diagnostici, senza che peraltro si verificassero altre anomalie.

Un po' di spavento - sottolinea Apss - ma nessuna conseguenza inoltre per le due persone che al momento dell'interruzione dell'energia elettrica si trovavano all'interno degli ascensori degli ospedali e che sono state prontamente soccorse e liberate.













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