TRENTO. Cinquanta anarchici, fra i quali alcuni trentini, che nel pomeriggio del 7 febbraio avevano improvvisato una manifestazione di protesta davanti al comando provinciale dei carabinieri di Piacenza, sono stati individuati e denunciati.

Si tratta di 21 uomini e 29 donne, tra i 20 e i 41 anni, residenti nelle provincie o città di Pavia, Milano, Torino, Trento, Brescia, Cuneo, Genova, Vicenza, Varese, che sono stati denunciati per concorso in organizzazione di manifestazione non preavvisata all'autorità di pubblica sicurezza, concorso in interruzione aggravata di pubblico servizio, concorso in vilipendio delle forze armate, radunata sediziosa e violazione delle norme di contenimento in materia di emergenza epidemiologica da covid-19.

Il gruppo aveva improvvisato la manifestazione in mezzo alla strada, anche con sassi e insulti, per chiedere il rilascio di quattro compagni che poco prima, nell'ambito di un'altra manifestazione vicino al carcere piacentino, erano stati portati in caserma per alcuni accertamenti e la notifica di atti giudiziari.