Cyberbullismo, serve educazione civica 

Cles. A lezione di educazione civica digitale per abitare in maniera sicura la rete e contrastare il cyberbullismo.Gli incontriIl liceo Bertrand Russell di Cles ha organizzato nelle giornate di...



Cles. A lezione di educazione civica digitale per abitare in maniera sicura la rete e contrastare il cyberbullismo.

Gli incontri

Il liceo Bertrand Russell di Cles ha organizzato nelle giornate di giovedì prossimo e di lunedì 25 marzo, dalle 18 alle 20, degli incontri rivolti a tutti i genitori e alla cittadinanza sull’educazione civica digitale.

«Si è ritenuto necessario offrire questa opportunità per ottemperare in modo più efficace agli obblighi di legge nazionale del 29 maggio 2017, n.71, relativa alle disposizioni a tutela dei minori per la prevenzione e il contrasto del fenomeno del cyberbullismo» spiega la professoressa Aurora Dionisi, referente della legalità e della salute del Liceo clesiano.

I progetti

La scuola, partecipando a un bando di concorso proposto dall’assessorato all’Università, Ricerca, Politiche giovanili, Pari Opportunità, Cooperazione allo Sviluppo, ha voluto promuovere dei progetti per una maggiore consapevolezza e formazione rivolti a studenti, docenti e genitori, con l’intento di favorire l’acquisizione di competenze di educazione civica digitale e approfondire i temi del contrasto al cyberbullismo.

«Lo scopo è che si arrivi a un utilizzo consapevole dei social network e alla sicucyberbullismorezza in rete» aggiunge Dionisi.

Due livelli

Quelli che rientrano nella sfera del cyberbullismo sono atti di prevaricazione, di prepotenza, nuove forme di violenza che si esplicano attraverso l’uso della rete. L’idea è che si debba intervenire su due livelli: da una parte contrastare il dilagare di episodi preoccupanti nel rispetto del minore, dall’altra intervenire per ridurre gli eventi e proteggere i ragazzi, evitando di incorrere, tra l’altro, in responsabilità legali.

La prevenzione mira quindi a costruire legami di gruppo positivi, favorire il riconoscimento dell’alterità e l’accettazione della diversità. F.B













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