PINZOLO. Tempi strettissimi, nonostante la revisione da parte di un commissario, per la prima adozione della variante al piano regolatore di Pinzolo. Il 22 febbraio scorso infatti accadde che all’atto di approvare la prima adozione dello strumento urbanistico, ben 16 consiglieri in consiglio comunale si dichiararono incompatibili. A quel punto, non avendo più una maggioranza in aula, la variante doveva necessariamente prevedere un commissario ad acta. Così il giorno seguente venne inviata all’assessore provinciale Carlo Daldoss la richiesta di un commissario, nominato dalla giunta provinciale il 2 marzo scorso. Il tecnico designato fu l’ingegner Alessandro Busana, il quale dopo aver preso possesso dell’incarico si è messo immediatamente al lavoro per esaminare i numerosi documenti ed elaborati cartografici che compongono la Variante. Verificato il recepimento di tutte le modifiche apportate dal nuovo regolamento urbanistico – edilizio provinciale, il Commissario ha ritenuto la Variante al Piano regolatore generale “meritevole di approvazione” e giovedì 29 marzo ha emesso la delibera. Le domande per edificazioni, ristrutturazioni, o variazioni, sono state in totale 144 e sono state valutate tenendo in considerazione gli indirizzi del nuovo regolamento, con l’obbiettivo principale del riuso dell'esistente ed il contenimento del consumo di suolo, ma anche con un occhio di riguardo al bisogno di prime case delle famiglie residenti.

Soddisfatto l’assessore all’urbanistica e vicesindaco del comune di Pinzolo Albert Ballardini per il lavoro svolto dagli uffici competenti. Un compito gravoso in quanto sono cambiati i parametri con i quali verranno d’ora in poi considerati gli spazi. La potenzialità edificatoria verrà infatti espressa in “superficie utile netta” anziché in volume, imponendo una radicale conversione di tutti gli indici di fabbricabilità, ricalcolati attraverso un coefficiente, suddiviso per le varie zone (residenziale, commerciale, artigianale, agricolo). Gli atti della variante, come è noto, sono pubblici e sono consultabili sull’albo pretorio comunale, in allegato alla delibera di approvazione del Commissario.

Dalla prossima settimana saranno in visione al pubblico sul sito internet del Comune e presso gli uffici del Comune di Pinzolo per la durata di 60 giorni. Sarà lo stesso Commissario a valutare ed ammettere, eventuali osservazioni prima di procedere alla seconda adozione. (e.b.b.)