alto adige

Esonda il torrente, evacuate una trentina di persone in val di Fleres

Danni anche in valle Aurina. Frane, allagamenti e alberi caduti: oltre 200 gli interventi dei vigili del fuoco. Non ci sono feriti



BOLZANO. Il maltempo è tornato a colpire l’Alto Adige dopo il gran caldo dei giorni scorsi con violenti nubifragi.

Dalle ore 17 di ieri (16 agosto) oltre 200 interventi dei vigili del fuoco nella

provincia, interessate soprattutto la zona del torrente Fleres e la valle Aurina. In val di Fleres sono state sgomberate per precauzione le case  in località Anich, in val di Fleres, interessate da un grosso smottamento di fango e detriti provocato dall'esondazione del torrente Fleres: una trentina di persone sono state evacuate e ospitate nella struttura di Colle Isarco destinata alle quarantene Covid.

Fortunatamente non ci sono stati feriti. "La situazione in valle Aurina - hanno comunicato questa mattina (17 agosto) i vigili del fuoco di Rio Bianco - è sotto controllo".

La maggioranza dei soccorsi - comunicano i vigili del fuoco – è stata per smottamenti, frane e colate detritiche, allagamenti in cantine e garage, rimozione ostacoli alla circolazione, taglio rami e piante pericolanti abbattute dal vento.

Molte strade sono state chiuse al traffico.

Da questa mattina (17 agosto) i vigili del fuoco sono di nuovo impegnati con la rimozione di danni causati dalla tempesta.













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