«Train surfing», la folle corsa sui vagoni della linea per Merano

Due writer hanno postato su Instagram la loro bravata mascherati, per non essere riconosciuti. Durante il viaggio hanno anche tirato fuori una bomboletta spray per firmare quella che considerano un’impresa. Il video, pubblicato su Instagram, è il racconto di un viaggio in fondo al treno. Ma da fuori, all’aria aperta. I due protagonisti aspettano il momento buono per saltare sul mezzo senza essere visti. I piedi sul gancio del vagone, come nei film. Con le mani si aggrappano a quel che trovano. Si coprono il capo con maschera e cappuccio. Durante il tragitto i due ragazzi marchiano il treno: stencil e bomboletta, i piedi ancora sul gancio del vagone, disegnano sul finestrino la loro firma. Che poi è anche il nome del profilo sul quale pubblicheranno il video. Come il treno fa per fermarsi in stazione, i ragazzi saltano giù, sui binari. Li percorrono per qualche metro, salgono sulla banchina, attraversano un altro binario. È l’ora di montare le riprese: chiameranno il video “Escaping Reality”, “Scappando dalla realtà”. 



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Voci di rinascita dopo la sofferenza. A Trento la mostra "Crisalidi"

Ieri, venerdì 4 maggio, l'inaugurazione dell'esposizione, organizzata dall’associazione Ama di Trento e in programma fino a domenica 2 giugno a Cappella Vantini, in via delle Orne 1. Nove le opere grafiche, accompagnate da una traccia audio e dedicate a storie di vita su temi spesso tabù come depressione, ritiro sociale, suicidio e dolore pelvico cronico. Le storie sono raccontate da persone entrate nei gruppi di auto mutuo aiuto, molte delle quali sono diventate poi "facilitatrici" per aiutare gli altri. La mostra sarà visitabile da martedì a venerdì dalle 15 alle 19, sabato e domenica dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 19. A illustrarla Miriam Vanzetta, direttrice di Ama, e Linda Tovazzi, coordinatrice del progetto (videoservizio di Luca Marognoli)

Don Cristelli, l'ultimo abbraccio. Tisi: "Graffiante ma pieno di speranza. Voleva una Chiesa inquieta"

Nella chiesa di Miola di Piné, venerdì 26 aprile, tanti colleghi e amici del mondo del giornalismo, della solidarietà, dell'impegno civile e della politica hanno partecipato al funerale del sacerdote ex direttore di Vita Trentina. L'arcivescovo: "Le provocazioni della sua penna felice profumavano di Vangelo. La sua libertà gli permetteva di sferzare i poteri forti"

Tutto bloccato sulla strada dei forti: un camion manda in tilt il traffico

A causa della chiusura della galleria dei Crozi, dopo lo smottamento causato dal maltempo, il traffico della ss47 è stato deviato già questa mattina, 2 aprile. Verso le 20 e 30, però, sulla deviazione, ovvero la strada dei forti, il traffico è andato in tilt a causa di un tir adibito a trasporto legna che sta procedendo in direzione contraria al flusso di auto. Da Civezzano, infatti, c'è il divieto d'accesso alla strada per chi viaggia in direzione Trento. Questo dovrebbe garantire un deflusso del traffico verso Pergine, il camion quindi non avrebbe potuto circolare in quel tratto, anche perché la strada presenta diverse strettoie che rendono impossibile il passaggio del mezzo e delle auto in coda contemporaneamente.









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