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Transalp, Menapace seconda Debertolis primo tra i Master

LIVIGNO (BORMIO). I tedeschi Markus Kaufmann e da Jochen Kaß hanno vinto la seconda frazione della Bike Transalp, la gara a coppie di sette giorni che è scattata domenica da Imst e che si concluderà...



LIVIGNO (BORMIO). I tedeschi Markus Kaufmann e da Jochen Kaß hanno vinto la seconda frazione della Bike Transalp, la gara a coppie di sette giorni che è scattata domenica da Imst e che si concluderà sabato ad Arco, con il trentino del Primiero Massimo Debertolis vittorioso tra i Master, a caccia del bis dopo il successo conquistato lo scorso anno.

Ieri è andata in scena la tappa regina, 101,8 chilometri e 3512 metri di dislivello da Nauders a Livigno. I primi a tagliare il traguardo (in 4h29’28”) sono stati i tedeschi del Team Centurion Vaude Kaufmann e Kaß, che hanno preceduto di 3’29” la coppia del Team Bulls composta dallo svizzero Urs Huber e dal tedesco Stiebjahn Simon. Questi ultimi hanno battuto allo sprint l’austriaco Uwe Hochenwarter e il costaricano Gregory Brenes della Wilier Force 7C, terzi. Buona prova anche per il trentino Ivan Degasperi (ottavo in coppia con Marcello Pavarin), con l’altoatesino della Wilier Force Michael Wohlgemuth decimo (assieme a Eddy Perez), seguito in 11esima piazza da Tony Longo e Johnny Cattaneo, alle prese con problemi fisici. Tra le donne, secondo posto per la nonesa Lorenza Menapace e per Jessica Pellizzaro, a 21’22” dalle vincitrici e leader della generale Janina Schneider e Stefanie Dohrn (Team Nauders).

Tra i Master, invece, è arrivato l’acuto del primierotto Massimo Debertolis e di Dax Jaikel, noni nella classifica assoluta di giornata. L’ex campione del mondo marathon e il costaricano hanno tagliato il traguardo dopo 4h50’56” e hanno preceduto di oltre 7’ i secondi classificati, gli slovacchi Jan Halik a Karel Hartl. Debertolis e Jaikel si sono issati al comando della classifica generale proprio davanti al duo slovacco, staccato di 6'57”. Oggi è in programma la terza tappa, 67,98 chilometri da Livigno a Bormio. (l.f.)













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