Volley Superlega

PalaTrento sold out per la Diatec

Serve una vittoria per portare Modena allo spareggio decisivo di giovedì: Kaziyski ancora opposto



TRENTO. Il palcoscenico sarà quello delle grandi occasioni. Come questa quarta partita di semifinale scudetto fra Diatec Trentino e Dhl Modena. Come una finale, la partita di quest’oggi (ore 19.15 con diretta Rai Sport) è una gara da vincere e basta. Perché la qualificazione alla finalissima scudetto sarà così rimandata a giovedì sera, nella quinta sfida del PalaPanini di Modena, solamente in caso di successo della squadra di Stoytchev, se invece gli emiliani dovessero replicare il successo ottenuto in gara-2 allora i canarini voleranno alla sfida per il tricolore mentre gli aquilotti terminerebbero stasera il proprio volo.

Un pensiero, quello che stasera potrebbe finire la stagione, che non vuole passare nemmeno per l’anticamera del cervello dei sostenitori gialloblù che questa sera riempiranno in ogni ordine di posto il PalaTrento. L'impianto di via Fersina è sold out, tutto esaurito, i tifosi della Curva Gislimberti nella giornata di ieri hanno lavorato alacremente per preparare una gran bella coreografia in vista di questa sera. Un palasport caldo, pieno e molto corretto che vuole essere la molla per spingere Lanza e soci verso il pareggio nella serie.

Pronostici? Lasciate perdere... questa sera può accadere di tutto, Modena e Trento ormai si conoscono a memoria ed è facile immaginarsi che anche oggi sarà una battaglia, equilibrata e molto combattuta. Nella quale sarà fondamentale soprattutto gestire al meglio i momenti cruciali, non lasciando gli emiliani scappar via. Radostin Stoytchev deve scegliere quale sestetto mandare in campo stasera, con il nodo dell’opposto quale prima cosa da sciogliere. Perché Djuric ed il suo ginocchio infiammato stanno un po’ meglio, il greco è tornato a lavorare almeno parzialmente con i compagni e potrebbe andare in panchina. Dove sarà presente anche Gabriele Nelli, che lavora ormai appieno con il gruppo, ma tutti i presupposti sono per vedere nuovamente un sestetto con Matey Kaziyski dirottato opposto e la diagonale Urnaut-Antonov che tanto bene ha fatto a Cracovia ed a Modena in posto-4. Una cosa che permetterà di confermare Van de Voorde al centro della rete insieme a Solè, per cercare di rinforzare quel muro che contro un attacco atomico come quello di Modena è un fattore fondamentale. A proposito, anche Modena potrebbe oggi mescolare un po’ le carte, visto che in Emilia si parla della possibilità di vedere Petric tornare schiacciatore titolare al posto di Nikic dopo le buonissime cose fatte vedere in gara-3 entrando dalla panchina. Già nel 2003 la Diatec giocò in casa una quarta partita sotto 2-1 in una serie playoff (i quarti) contro Modena. Allora la squadra di Bagnoli martoriata dagli infortuni la spuntò 3-2, portando la serie al quinto incontro a Modena, dove vinsero i padroni di casa. (n.b.)

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