Volley A2 F

La Delta serve al PalaTrento il matchball per la finale

Si gioca sabato sera in via Fersina il ritorno della semifinale con Soverato



TRENTO.  L’impresa è servita. Quella Soverato che aveva mancato, a vantaggio di Forlì, solamente all’ultima giornata la promozione diretta in serie A1 ha dovuto ricevere uno sberlone in pieno volto dalla Delta Informatica. Leggasi, pazzesca rimonta nel tie-break con le gialloblù capaci di rimontare da 13-7 al 13-15 finale, un qualcosa che non accade certo tutti i giorni in un campo da volley, risultato che ha permesso alla Delta di rifarsi con gli interessi della brutta sconfitta incassata in Calabria durante la stagione regolare.

In questa stagione quelle fra Soverato e Trentino Rosa non sono mai state partite banali: 3-0 secco per le gialloblù a Sanbapolis, risultato perfettamente rovesciato al ritorno a favore delle calabresi ed ora questo epilogo incredibile al tie-break. Che mette nelle mani di Demichelis e compagnia schiacciante in mano un bel match ball in vista della seconda partita della serie, in programma alle 20.30 di sabato al PalaTrento.

Per la prima volta, se si esclude un torneo Città di Trento di parecchi anni fa, la serie A femminile sbarcherà nella casa di Trentino Volley ed Aquila Basket: ecco, allora, che il pensiero numero uno nella testa dei dirigenti del sodalizio gialloblù è portare quanta più gente possibile nell’immensa cattedrale di via Fersina. Riempire i 4 mila posti a sedere del PalaTrento non è la stessa che provare a riempire i 600 a sedere del Sanbapolis, per di più in un sabato sera giorno nel quale giocatrici, allenatori, dirigenti ed interessati del mondo pallavolistico trentino sono impegnati in altri lidi nei rispettivi campionati di categoria inferiore. Ecco, allora, che è stata fatta una promozione ad hoc per le società pallavolistiche trentine, che potranno far entrare i propri tesserati al costo di soli 2 euro, compresi i genitori che dovessero accompagnare i propri bimbi. Per un evento storico come questo servirà una giusta cornice, visto che in caso di successo della Delta questa già storica semifinale lascerà il posto alla prima finale per la promozione in A1 della pallavolo trentina. Antonucci e socie dovranno abituarsi ben presto ad un palasport nel quale non hanno mai giocato finora, prendendo bene le misure a partire da battuta e ricezione, così da cercare di dare il colpo di grazia ad un Soverato costretto a vincere per riportare la serie in Calabria per la decisiva gara-3. (n.b.)













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