Itas, riecco Giannelli e vittoria 

Torna il campionato, torna Giannelli, torna a vincere l’Itas Trentino. Sul campo di Verona arriva una vittoria sudatissima al tie break dopo oltre due ore, due set da dimenticare e tre in continuo...


Paolo Trentini


Torna il campionato, torna Giannelli, torna a vincere l’Itas Trentino. Sul campo di Verona arriva una vittoria sudatissima al tie break dopo oltre due ore, due set da dimenticare e tre in continuo crescendo. Ci ha messo quasi un’ora a riprendere in mano la sua squadra il palleggiatore bolzanino, che ha palesato uno stato di forma precario come d’altra parte era ampiamente prevedibile. La vittoria dei “whites” si spiega con la crescita esponenziale del trio di palla alta, in particolare Lucarelli. Nei primi due parziali Trento ha sbagliato più o meno tutto, a partire da una ricezione in difficoltà che non ha permesso una fase break efficace, da qualche errore di valutazione di Giannelli fino al muro degli scaligeri che ha messo le mani sui palloni determinanti per andare avanti nel punteggio. Impalpabili nei primi set, il brasiliano, Abdel-Aziz e Michieletto sono progressivamente entrati in partita fino a divenirne protagonisti nel set conclusivo, sempre condotto da Trento e mai in discussione. Successo preziosissimo che consente ai giocatori di Lorenzetti di tornare a giocare con il suo capitano, tornare alla vittoria in campionato e mantenere l’ottava posizione in classifica pur con tre partite in meno.

Mercoledì arriva Modena

Ora si apre un ciclo di quattro partite tutte casalinghe tutte molto impegnative (nell’ordine Modena, Civitanova, Milano e Piacenza) che diranno fin dove Giannelli e compagnia potrà arrivare e per cosa potrà lottare. Intanto Lorenzetti si gode una volta di più il carattere dei suoi, che hanno saputo recuperare e vincere una sfida che sul 20-20 del terzo set ancora poteva andare nelle mani di Verona, e da oggi potrà pensare al prossimo impegno di mercoledì contro i canarini.

Verona parte forte

Con la formazione tipo, che non si vedeva da qualche mese, Trento lascia l’iniziativa ai padroni di casa nel primo set non bellissimo con entrambe le ricezioni che lasciano a desiderare. Jaeschke e Kaziyski sono ispirati, i trentini rimangono aggrappati ma non graffiano e il muro veronese garantisce due punti di vantaggio sufficienti per portare a casa il primo set. Le mani a rete dei locali sono ancora una volta determinanti nel secondo set molto bello ed equilibrato, Podrascanin non sbaglia nulla, Lucarelli da segni di risveglio ma proprio quando sembra scritto il pareggio (22-24) Verona alza un muro invalicabile col quale costruisce il parziale di 4-0 per raddoppiare.

La rimonta trentina

La partita rimane bella e tirata anche nel terzo set, condotto sempre punto a punto fino al 20-20 quando Lucarelli e un ace di Abdel Aziz segnano un minibreak per Trento che viene cementato dal muro di Michieletto. Gli uomini di Lorenzetti capiscono che ce la possono fare e premono sull’acceleratore. Lucarelli e Podrascanin sono i protagonisti di tutti i punti trentini in avvio di quarto set (4-8) poi si attivano anche Abdel-Aziz e Michieletto che mantengono il vantaggio fino al 21-25. Si va al tie break nel quale succede di tutto tra decisioni arbitrali difficili, attacchi e contrattacchi. Trento va avanti 4-7, Verona pareggia 7-7, Abdel-Aziz riporta avanti Trento 8-11. Il resto lo fa Michieletto dai 9 metri.

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