ASPEN (Usa). Mikaela Shiffrin scarica nello slalom speciale tutta la sua rabbia per l’uscita di scena a poche porte dal traguardo nel gigante di venerdì e domina la prima gara fra i pali stretti della stagione sulla pista di Aspen. La 20enne staunitense, al sedicesimo sigillo della carriera, ha mostrato rispetto al solito una superiorità ancor maggiore nei confronti della concorrenza, con due manches votate all’attacco in cui non si è risparmiata neppure per un metro. Alla fine il suo distacco nei confronti di Veronika Velez Zuzulova, la prima delle «umane», è di 3"07 che non rappresenta un record nella storia dello sci femminile, ma la dice lunga sul dominio della campionessa olimpica e mondiale in carica della specialità. Detto della Velez Zuzulova al posto d’onore, il podio è completato dalla svedese Frida Hansdotter a 3"26.

Fuori dalle quindici le azzurre, che piazzano Chiara Costazza sedicesima e Irene Curtoni diciottesima. Federica Brignone, brava a qualificarsi col ventiseiesimo tempo per la seconda manche col pettorale 64, ha commesso un errore sul piano centrale della seconda manche e alla fine è ventottesima, mentre Manuela Moelgg è uscita nella prima manche e Nicole Agnelli non si è qualificata. La classifica generale di Coppa del mondo registra il preventivato sorpasso al primo posto di Shiffrin nei confronti della Brignone con 180 punti contro i 160 della valdostana. Domenica sera nuovo appuntamento fra i pali stretti con la prima manche alle ore 18.00 e la seconda alle 21.00.