Champions League, la Diatec cade ma resta in vetta
Stoytchev tenta il turnover: il Tours scappa, si fa riagganciare ma poi la spunta al tie break
TOURS (FRANCIA). Arriva in casa dei campioni di Francia la prima sconfitta internazionale stagionale della Trentino Diatec. Con la squadra di Stoytchev che, stavolta, contro il Tours sfiora solamente la rimonta: sotto 2-1 riesce a portare la gara al tie-break grazie ai cambi, con gli ingressi di Bratoev, Lanza, Nelli e Van de Voorde, ma nel decisivo quinto set arriva il colpo di reni vincente dei francesi. Tours che così aggancia con 3 vittorie in 4 gare in vetta al girone C della Champions League, con la Diatec che resta avanti grazie ad un punticino in più.
Stoytchev, quindi, opta per lasciare a riposo Lanza, mvp delle ultime due partite contro Verona e Lube, rilanciando Antonov schiacciatore con Urnaut mentre ormai Daniele Mazzone sembra aver superato nelle gerarchie Van de Voorde tanto che è di nuovo titolare al centro con Solè, confermati Giannelli in regia, Djuric opposto e Colaci libero. Di partita vera, nel primo set, se ne vede ben poca: grazie al muro di Giannelli ed alle buone cose di Antonov e Djuric la Diatec scappa subito via (6-8 e 8-12). Il vantaggio nel finale diventa più ampio (11-16 e 14-21) grazie alle difficoltà francesi nel mettere palla a terra e nonostante i tanti (8) errori in battuta in questo set dei trentini. Archiviato senza patemi il primo set, nel secondo le cose cambiano. Perché la battuta trentina continua a faticare e la ricezione inizia a ballare, mentre il Tours cambia marcia trascinato da un ottimo Konecny opposto: 12-9 e 16-11 per i padroni di casa. Il turno in battuta di Antonov permette alla Diatec di dimezzare lo svantaggio (18-15), ma ancora una volta arrivano errori ed un attacco troppo leggero permettendo così al Tours di scappar via di nuovo (23-18) andando ad impattare il conto set.
In avvio di terzo set la Diatec è ancora frastornata: 13-8 per il Tours dopo un muro preso ed un errore di Djuric. Tutta la fase di cambio-palla, fra ricezione ed attacco, fatica non poco. Anche Djuric è sottotono (16-10) e nessuno sulla palla alta riesce a trascinare i trentini, dentro Bratoev in regia per cercare di cambiare qualcosa così come Van de Voorde rileva Mazzone. I cambi funzionano e rianimano la Diatec, autrice di una pazzesca rimonta: da 22-16 fino al 24-24, riaprendo un parziale che sembrava ormai andato. Ai vantaggi Djuric sbaglia e Konecny no, ecco allora che il Tours si porta avanti 2-1 nel conto parziali. In avvio di quarto venticinque Rado Stoytchev conferma in campo Bratoev in palleggio, Van de Voorde per Mazzone e Lanza per Antonov e dopo pochi scambi Nelli prende il posto di un Djuric estremamente falloso: 11-7 per il Tours. La fatica nel mettere palla a terra è sempre tanta ma, almeno, si riesce a restare in scia ai campioni di Francia (15-14) grazie ad un break di 4-0 a favore della Diatec. La parità arriva sul 16-16 grazie all’ace di Nelli, ottimo anche l'impatto sul match per Van de Voorde cha a muro piazza 4 block in pochi scambi e così si arriva ad un finale di set molto combattuto (21-21). Nel quale la Diatec è cinica e concreta, bravissimo Nelli a trovare l'attacco giusto quindi gli errori di casa mandano tutti al tie-break. Un quinto set nel quale i francesi arrivano avanti 8-5 al cambio di campo, la Diatec prova a restare agganciata ma senza fortuna (13- 6). Il Tours va a chiudere i giochi.
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