Champions League: il Palaonda di Bolzano si scioglie per il volley con i più grandi d'Europa

Per la Trentino BetClic è caccia allo storico tris nella "Dolomiti final four"



BOLZANO. Ormai ci siamo. Nel fine settimana le quattro squadre protagoniste della prestigiosa final four di Champions League del PalaOnda sbarcheranno a Bolzano.

Il conto alla rovescia verso questo evento più unico che raro nella storia della pallavolo regionale è cominciato. E per la Trentino BetClic è caccia allo storico tris.

Dopo le vittorie di Praga del 5 aprile 2009 e di Lodz del 2 maggio 2010 adesso per la squadra di Stoytchev l'occasione è di quelle ghiotte. Centrare proprio in casa, regionalmente parlando e pensando, la terza Coppa dei Campioni consecutiva nella corso della «Dolomiti final four».

Nome azzeccato, che rappresenta Trento e Bolzano a braccetto per questo evento. Calare il tris vorrebbe dire eguagliare i tre successi consecutivi di Ravenna e Modena degli anni Novanta. Vorrebbe dire ritagliarsi un proprio posto nella storia, davanti al proprio pubblico. Il conto alla rovescia verso questo evento sta vedendo le prevendite degli abbonamenti, comprendenti tutte e quattro le partite, attestarsi finora sui seimila tagliandi venduti ma ancora mancano alcuni giorni.

All'ombra del Bondone le attese sono grandi, sia per quel che concerne il risultato finale sia per la risposta della regione sportiva ad un simile evento continentale. Per la squadra di Stoytchev questa due giorni rappresenta l'occasione di mettersi in bacheca il secondo trofeo regionale dopo il Mondiale per Club di dicembre e, soprattutto, dopo le amare sconfitte in Supercoppa Italiana e Coppa Italia. Per la BetClic si tratta di un evento al quale si pensa da settimane, utilizzando i match di una regular season vinta, nei fatti, con una vita d'anticipo per rodarsi proprio per questo evento. Tutti i giocatori sono abili ed arruolabili, dal punto di vista fisico c'è stato il tempo per lavorare su carichi e scarichi e la stessa cosa si potrà fare a partire da lunedì. Ovvero quando si comincerà a pensare ai playoff.

Ma al di là dell'aspetto sportivo questa manifestazione rappresenta un unicum nella storia pallavolistica della nostra regione. Da un evento per appassionati lo si vuole trasformare in un momento di promozione importante della pallavolo in una provincia come l'Alto Adige dove a livello femminile si vivono grandi exploit, come gli arrivi di Folie e Fiori in serie A. Mentre a livello maschile le difficoltà sono tantissime, sia a livello giovanile sia nel riuscire ad emergere oltre ai campionati regionali. In Trentino ancora si sta meglio in quanto a numeri ed a società attive, però sono ormai anni che la sirena dell'allarme è squillata anche da Salorno in giù.

Un evento continentale per mettere le «Dolomiti», quindi, sotto gli occhi di tutto il Vecchio Continente portando a Bolzano buona parte del gotha europeo di questo sport. Ma anche un'occasione da non perdere per promuovere a dovere questo sport fra giovani e giovanissimi. Messe da parte le polemiche per l'eventuale concomitanza con la finale scudetto dell'Hc Bolzano ora Trentino BetClic, Jastrzebski Wegiel, Zenit Kazan e Dinamo Mosca sono pronte a dar vita a questo evento che entrerà nella storia. Qualcunque sarà la squadra che domenica sera festeggerà in via Galvani. (n.b.)

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