Campioni e tifosi in gara per chi soffre

E il premio “Candido Cannavò” va a Dominik Paris



TRENTO. Sciare col Cuore: quando sport fa rima con solidarietà. Torna sabato, per il sesto anno consecutivo, l'appuntamento con l'evento benefico che ha trovato dimora sulle piste del Monte Bondone, organizzato dall'ex azzurra e giornalista Dody Nicolussi. Un happening imperdibile per gli appassionati di sci alpino, che potranno trascorrere una giornata in pista assieme ai propri beniamini: sono molti, infatti, i “big” del Circo Bianco (e non solo) che hanno già confermato la propria presenza per la giornata di sabato 6 aprile, quando il Bondone si presenterà nella sue veste migliore, grazie alla copiosa nevicata dello scorso fine settimana.

Da Davide Simoncelli a Daniela Merighetti, passando per le tuffatrici Tania Cagnotto e Francesca Dallapè e per Cristian Zorzi, solo per citare alcuni dei campioni che a partire dalle 9 saranno pronti ad abbracciare piccoli e grandi tifosi che andranno a completare le squadre chiamate a sfidarsi tra le porte di gigante. Una competizione allegra, dove il cronometro sarà solo amico e non giudice: a seguire, poi, non mancheranno brindisi, festa e la ricca lotteria benefica con in palio i cinquanta premi messi a disposizione delle aziende che compongono il Pool Italia. La donazione di 15 euro darà diritto all'iscrizione alla gara a squadre e al pasto in quota. Maggiori informazioni su www.sciarecolcuore.it e sul nuovo profilo Facebook di Sciare col Cuore.

Quello tra Sciare col Cuore e Admo è un legame che perdura da tre anni, come sottolineato ieri alla conferenza di presentazione dell'evento dal vicepresidente di Admo Trentino Carmelo Ferrante. «Il contributo degli sportivi per la promozione dell'Admo è fondamentale ed in questi anni i donatori sono aumentati in maniera esponenziale. Da parte nostra non possiamo che ringraziare i testimonial e chi si spende per l'organizzazione di appuntamenti come questi».

E donatrice Admo è anche Chiara Costazza. «Per me è un onore essere testimonial di Admo e poter partecipare a questo genere di giornate. Credo che siano momenti perfetti per diffondere ai più giovani le buone intenzioni che fanno parte dello sport, che ne sono collante e sostegno. L'augurio è che sabato possa essere una giornata speciale in tutti i sensi» ha detto la slalomista azzurra, che non potrà partecipare a Sciare col Cuore per la concomitanza con un impegno agonistico all'estero, ma che non ha voluto far mancare il proprio sostegno all’evento durante la conferenza stampa di presentazione tenutasi ieri nella sede di Trentino Sviluppo a Trento, alla presenza anche di Elda Verones (Apt Trento Monte Bondone Valle dei Laghi), Giorgio Torgler (Coni Trentino), Michela De Francesco (Funivie Trento Monte Bondone) e Mauro Bonvecchio (Fisi Trentino).

E Sciare col Cuore è già iniziato con il botto, perché il premio “Candido Cannavò”, pensato per il campione che più degli altri ha saputo unire al gesto atletico ed ai grandi risultati l’umanità – dote universalmente riconosciuta allo storico direttore della Gazzetta dello Sport – è andato a Dominik Paris, vincitore quest’anno della discesa libera di Kitzbühel nonché medaglia d’argento ai Mondiali di Schladming. Nelle precedenti quattro edizioni, il premio è stato assegnato ad Alberto Tomba, Gustav Thoeni, Giuliano Razzoli e Max Blardone. Un autentico parterre de roi che nel 2013 si arricchisce di un'ulteriore perla, quella del ventitreenne altoatesino. Il premio in memoria di Cannavò gli sarà consegnato domani a Passo San Pellegrino al termine della discesa libera dei campionati italiani assoluti.

Grandi campioni e tantissime buone intenzioni, è questo il fulcro di Sciare col Cuore, che al pari dello scorso anno aprirà la strada anche agli specialisti dello sci alpinismo, con la seconda edizione del raduno sprint con la partecipazione, tra gli altri, dei fratelli Elena e Chicco Nicolini. (l.f.)

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