il ricordo

La Patty, addio all'anima pulsante del Cus Trento

E’ morta Patrizia Stefani: era una delle figure più importanti del Centro Universitario di Trento. Il ricordo dei suoi “boci”



Ai famigliari e amici di Patrizia,

Con tristezza ci ha raggiunto la notizia che Patrizia Stefani (la mitica Patty) ci ha lasciato.

Patrizia, per tutti noi “La Patty”, è stata una figura centrale per il Centro Universitario Sportivo di Trento, dove molti giovani di diverse generazioni hanno imparato a veleggiare e a surfare, trascorrendo indimenticabili estati sulle acque del lago di Caldonazzo.

Fin dal primo momento in cui abbiamo messo piede al CUS, ognuno di noi ha subito capito che La Patty era l'anima pulsante del circolo velico. Dal più esperto degli istruttori all'ultimo bambino arrivato per la scuola vela, tutti eravamo affettuosamente tenuti a bada. Indipendentemente dall’età, ognuno di noi era un suo “bocia”. Tra le “minacce” a rigare dritto e le risate, tutti noi possiamo dirci plasmati dalle esperienze maturate al circolo nautico, una realtà e comunità che Patrizia ha sempre sostenuto e vissuto con passione.

La Patty aveva sempre la situazione in mano: la gestione dei corsi, gli abbinamenti degli equipaggi, le indicazioni a Josef per le barche da riparare, l'ordine e l'organizzazione del magazzino. E tutto questo con un occhio sempre attento verso il pontile e l'orizzonte del lago.

La Ca’ Rossa era le nostre Colonne d’Ercole. Guai a provare a superare la linea immaginaria che definiva il limite della navigazione nella vastità dell’“Oceano” di Caldonazzo. La Patty, con i suoi superpoteri e la vista binoculare, se ne sarebbe accorta e si sarebbe fatta sentire una volta rientrati la sera.

Ancora ci ricordiamo di quei “BOCI, VE COPO!” gridati dall’inizio del pontile, quando annoiati dall’assenza di vento, correvamo su e giù per il centro CUS tra grida e schiamazzi.

Cara Patty, ti ringraziamo immensamente per le esperienze e le memorie indelebili che ci hai lasciato.

Alla famiglia e agli amici più stretti mandiamo di cuore le più sentite condoglianze.

I “boci” del CUS Trento

Federico, Gabriele, Jacopo, Giovanni, Lorenzo, Piero, Lilli, Federico, Ermanno, Francesca, Leonardo, Gabriele, Valeria, Beatrice, Margherita, Marco, Agnese, Micol, Stella, Tommaso, Lisa Maria e Daniele













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