Un deposito legname a “Dismoni”
Primiero San Martino, via libera del Comune per un utilizzo che sarà temporaneo
PRIMIERO SAN MARTINO. La giunta comunale ha approvato il progetto definitivo, curato dallo Studio Tecnico forestale Filippi Gilli, per la realizzazione di un piazzale destinato al deposito temporaneo di legname lungo la strada dei Dismoni. Piccole piazzole sono già presenti ma servono esclusivamente per lo scambio tra veicoli che si incrociano, uno spazio più ampio è necessario soprattutto per motivi selvicolturali perché il bosco, soprattutto quello di Transacqua, necessita di essere coltivato. Se da un lato si può intervenire con teleferica per prelevare le piante più grosse, resta il problema di dove accatastare il legname e per questo è necessaria la realizzazione di un piazzale. Altra motivazione è la sicurezza degli operatori addetti alla misurazione del legname: poter disporre di uno spazio in cui movimentare il legname da una parte all’altra del camion, permette ai custodi forestali di non trovarsi esposti al pericolo di caduta tronchi.
La zona su cui realizzare il piazzale è stata individuata all’interno di una lunga curva a destra posta ad un centinaio di metri dall’incrocio tra la strada Dismoni e quella denominata “dell’Impero” dove esisteva un avvallamento importante. «Il sito si presentava particolarmente idoneo - spiega l'assessore Giacobbe Zortea - in quanto la strada in quel tratto è pianeggiante e con pochi interventi, è possibile modificare il piano cava per realizzare il piazzale. L'area è studiata per favorire l’accesso con un mezzo pesante permettendo, sia che provenga dalla direzione Dismoni sia da quella Mezzano, di invertire la marcia senza problemi. E' stato studiato un accesso che sfrutti una zona pianeggiante a bordo strada (sulla destra in direzione Dismoni) per realizzarvi un allargamento della strada esistente che può fungere sia da piazzola di scambio, sia da imbocco per l’accesso (se si proviene da Mezzano)».
Via libera anche al progetto redatto dall’ingegner Hermann Crepaz inerente la messa in sicurezza da crolli rocciosi dal versante soprastante la località “La Cava” nel comune catastale di Siror per una spesa di 185.314 euro. (mc.b.)