Perché io firmo/11

«Serve una riscossa nella guida del nostro Paese»



TRENTO. «I principi della solidarietà, della sobrietà, dell'uguaglianza davanti alla legge, della serietà nell'impegno politico dovrebbero essere dei valori guida per tutti coloro che si cimentano nel difficile compito di amministrare la cosa pubblica. Non sono valori legati soltanto alla sfera religiosa sono anche i cardini della costituzione repubblicana». Così Eleonora Angeli, consigliere comunale dell'Upt, inizia la sua riflessione. «Ora sembra che la strada sia in parte smarrita, l'"andazzo" che si sente nell'aria non è positivo, la marea montante nei confronti dell'antipolitica produce proseliti e probabilmente non sempre a torto. Lo vediamo anche nel nostro Trentino, ce lo dicono i mille e più che in questi giorni stanno aderendo all'iniziativa del vostro giornale». La consigliera comunale così prosegue: «Credo che il nodo cruciale sia riuscire ad estrapolare qualcosa di positivo da questo periodo di difficoltà delle nostre istituzioni. Tutti, anche noi consiglieri comunali possiamo contribuire. Pensate che io scendendo da Cognola in consiglio comunale a Trento, avrei diritto di chiedere il rimborso benzina, un diritto di troppo che spero si riesca ad abolire. Ciò che serve però è davvero una riscossa nella guida del nostro paese, perché un paese che risparmia soltanto e non guadagna non cresce, è un paese che è destinato a fallire».













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