Sassaiola notturna contro il tribunale

Colpita dalle pietre una finestra del lato del palazzo che si affaccia su via Pilati: in azione un gruppo composto da una decina di persone con il volto coperto



TRENTO. Sono entrati in azione di notte, con il volto coperto, i sassi in mano e un solo obiettivo: mirare alle finestre del palazzo di giustizia. Troppo «organizzato» per pensare a dei vandali occasionali, il gruppo che ha agito fra mercoledì e giovedì potrebbe fare riferimento al mondo antagonista che voleva magari lanciare un messaggio - assieme ai sassi - al mondo della giustizia. Una decina le pietre lanciate e, come testimonia la foto che pubblichiamo a lato, tre quelli che sono arrivate a destinazione.

La facciata colpita è quella che si affaccia su via Pilati dove il palazzo di giustizia confina con l’ex carcere. E la finestra colpita è quella del gip. Ma potrebbe essere anche una casualità: lanciando - probabilmente dalla parte opposta della strada - è lì che gli ignoti hanno colpito.

A dare l’allarme per quanto stava succedendo sono state alcune persone che si trovavano in zona e che, nel silenzio della notte, hanno sentito il rumore dei sassi che colpivano il muro e poi dei vetri infranti.

A quanto pare il gesto non è stato rivendicato e sono in corso accertamenti per cercare di identificare gli autori della sassaiola contro il palazzo di giustizia. In aiuto degli investigatori potrebbero arrivare le riprese delle telecamere presenti nella zona. Che non sono poche ma che forse controllano zone diverse rispetto a quella scelta da «tiratori» per lanciare le pietre.

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