TRENTO

Puzza di bruciato, intervengono i vigili del fuoco in via San Pietro

Un po' di trambusto e curiosità tra i passanti per una segnalazione arrivata al 115



TRENTO. L'odore di bruciato era forte. Ma non si riusciva a capire qualce fosse l'origine e così, in via San Pietro, qualcuno ha telefonato al 115 per chiedere l'intervento dei vigili del fuoco. Che qualche minuto più tardi hanno dato il via ad un minuzioso controllo dell'intera zona, senza fortunatamente trovare nulla. A causare la puzza era stato forse un mozzicone di sigaretta che, gettato in qualche cestino ancora acceso, s'era poi spento da solo. La squadra dei vigili permanenti è quindi rientrata in caserma.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs