Parcheggio pertinenziale Si cercano interessati
Siamo nella fase di raccolta delle preadesioni. La struttura interrata sorgerà sotto il parco Massimilano I d'Asburgo: disponibili 50 posti auto
TRENTO. Il progetto di realizzazione di un parcheggio pertinenziale interrato a Cristo Re è entrato nella fase di raccolta delle preadesioni per l'acquisto dei 50 posti auto previsti. Si tratta di una sorta di diritto di prelazione che sarà anche indice del gradimento da parte dei residenti.
L'accesso sarà dal Lung'Adige Braille utilizzando l'attuale bretella che porta al parco pubblico Massimilano I d'Asburgo e sarà anch'esso intererrato. I primi referenti saranno i residenti del compendio urbano compreso tra via Maccani, Via Bepi Mor, Lung'Adige Braille e via Pedrotti. Se al termine della sottoscrizione ci saranno ancora dei posti disponibili, la preadesione sarà estesa anche agli altri residenti di Cristo Re.
Il progetto, curato da Quadrostudio, prevede posti auto che saranno realizzati su un terreno comunale che sarà ceduto col pagamento del diritto di superficie alla cooperativa che andrà a costituirsi tra i residenti.
I 50 posti auto saranno suddivisi tra 26 stalli aperti che saranno realizzati lungo il lato est e 24 box singoli posizionati su quello ovest divisi da una corsia centrale di sei metri utile anche per le manovre. Agli estremi della corsia stessa ci saranno le due uscite pedonali, entrambe dotate di ascensore. La rampa d'accesso avrà una pendenza del 16% e sarà coperta con una struttura in acciaio zincato e lamiera che sarà anche la sede di un piccolo impianto fotovoltaico che darà un'energia sufficiente all'alimentazione diurna dell'impianto elettrico. Mentre le torrette di sfiato e di riciclo dell'aria saranno mimetizzate con dei giardini pensili che si integreranno col contesto verde dei giardini pubblici. Per l'acquisto dei posti auto o dei box di pertinenza dell'abitazione principale, è prevista l'applicazione dell'aliquota Iva del 4% e della detrazione Irpef dell'importo d'acquisto (differenziato tra le due diverse soluzioni) del 50% ammortizzato sul periodo di dieci anni.
Una conseguenza indiretta della possibile realizzazione del parcheggio pertinenziale, sarà quella di un riordino degli stalli di superficie oggi divisi tra strade comunali e private.
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