«Ora devono dare anche loro il buon esempio»
TRENTO. «Che facciano anche loro la loro parte». Si conclude così il ragionamento di Cristiana Chiarani per spiegare le ragioni che l'hanno spinta a sottoscrivere l'appello del Trentino sulla riduzione degli stipendi dei politi. Lei, da anni uno dei volti più noti del telegiornale di Rttr, parte però da lontano. «Sono convinta che sia importante - spiega la giornalista televisiva - che chi si dedica all'azione politica debba ricevere uno stipendio, questo per dare la possibilità a chiunque di intraprendere questa strada. In un periodo di crisi come quello che stiamo attraversando, però, servono dei provvedimenti adeguati, delle decisioni importanti da parte dei politici che riducendo le loro indennità, potrebbero aumentare i fondi per il sociale, per la sanità, per le fasce più deboli». Insomma che chi faccia politica riceva uno stipendio va bene, ma queste persone devono essere in grado di calarsi nella realtà reale e saper prendere delle decisioni di conseguenza. «Ritengo che debbano dare il buon esempio e quindi se ora chiedono sacrifici a tutti, devono essere disposti anche loro a farne, a fare quindi la loro parte». Una parte che, parlando in termini di nuove risorse economiche, potrebbe quindi andare a sostenere le fasce più deboli, e i settori che risentono maggiormente di questi tagli come il sociale e la sanità.