La Lega chiede incentivi per gli automezzi ecologici
La mozione ipotizza l'erogazione di 3.000 euro per l'acquisto di un nuovo veicolo a trazione esclusivamente elettrica
TRENTO. Il comparto delle concessionarie di autoveicoli in Trentino è in forte crisi e, in considerazione della sua importanza sull'erario locale, andrebbe adeguatamente sostenuto, prevedendo l'incentivazione dell'acquisto di veicoli elettrici o ibridi.
Parte da questa considerazione la mozione della Lega Nord Trentino che punta a far introdurre agevolazioni in provincia di Trento - in linea con quanto già fatto dal Friuli Venezia Giulia - per veicoli ecologici anche in considerazione del loro maggior costo rispetto ai veicoli tradizionali.
La mozione ipotizza l'erogazione di 3.000 euro per l'acquisto di un nuovo veicolo a trazione esclusivamente elettrica; di 2.000 euro per un nuovo veicolo alimentato a Gpl o Gas metano predisposto di serie in fabbrica immatricolato a standard Euro 5; di 2.000 euro per un veicolo nuovo con alimentazione benzina o diesel immatricolato a standard Euro 6 e di 1.000 euro per l'acquisto di un veicolo nuovo che emetta meno di 120 g/km di anidride carbonica.
Per poter accedere ai contributi viene indicato un limite di reddito familiare calcolato in modo che il risultato della somma di tutti i redditi netti dei componenti del nucleo familiare, diviso per il numero dei componenti dello stesso, non superi la soglia di 25.000 euro. La durata temporale per le incentivazioni viene indicata in 12 mesi dalla data di entrata in vigore del provvedimento, eventualmente prorogabile per analogo lasso di tempo sulla base della valutazione del risultato ottenuto.