L'ex sindaco Bernardin: «La politica è servizio»
TRENTO. Sindaco fino al 2010 di Tonadico, nel Primiero, anche Fabio Bernardin ha deciso di aderire all'appello lanciato dal Trentino per la riduzione delle indennità dei consiglieri provinciali: «L'ho fatto principalmente per un motivo, perché credo vada perseguita l'idea che la politica sia innanzitutto un servizio. Anch'io quando ero sindaco ho dato il buon esempio e avevo fatto in modo di ridurre i costi della politica». Bernardin ritiene il taglio alle indennità come un atto di responsabilità di chi governa: «E' una scelta necessaria di fronte ai problemi che le famiglie stanno vivendo in questo particolare momento di difficoltà e per questo mi sembra qualcosa di semplicemente necessario». Infatti, riflette l'ex sindaco ora capogruppo dell'opposizione in paese, «è semplicemente un segnale, un'ammissione che la crisi esiste e che ci si dimostra solidali nei confronti degli altri e di chi ha dei problemi, nulla di più». Secondo Bernardin, «le riduzioni di cui si parla in questi giorni, pari a circa il 10-20% degli emolumenti che i politici ricevono sono davvero poco di fronte a tutti i vantaggi e alle tante regalie di cui dispone chi governa». (a.m.)