«Filo S. Ermete» sul palco per festeggiare i 40 anni

La compagnia di Calceranica ha scritto e messo in scena una nuova commedia In occasione della “prima” esposte in teatro le immagini di otto lustri di attività


di Roberto Gerola


CALCERANICA AL LAGO. In occasione del 40° di attività, la Filodrammatica S. Ermete di Calceranica ha presentato il proprio 26° lavoro teatrale. E come è avvenuto altre volte, si è trattato di una commedia in dialetto trentino scritta (oltre che naturalmente interpretata) a più mani dal gruppo culturale stesso.

Il filo conduttore di questi 40 anni di teatro dialettale è sì la voglia di stare assieme, di divertirsi oltre che di divertire, ma anche il presidente della stessa compagnia. Si tratta di Diego Tasin che appunto è stato fondatore della Filo (insieme ad altri amici) ma anche primo presidente, con mansioni anche di regista. E lo è tuttora a testimonianza della stima e della fiducia che l’organismo culturale con tutti i suoi attori, tecnici e collaborati ha per il suo dirigente.

«E’ un anno particolare - ci ha detto ieri, ricordando il 40° - perché abbiamo organizzato una serata specifica e molto interessante che è stata assai apprezzata dalla popolazione».

Nella sala del teatro S. Ermete è stata infatti allestita la mostra fotografica: una testimonianza dell’intensa attività culturale svolta dalla Filo, ma anche di come la popolazione si sente coinvolta in questa realtà di teatro amatoriale. Oltre cento gli attori che in 40 anni si sono succeduti sul palco presentando le 26 opere messe in scena. Ma occorre considerare anche gli undici lavori presentati con gli allievi. Da otto anni, infatti, la direzione organizza corsi teatrali che in genere sono dai 22 ai 26 soggetti.

Un folto gruppo di ragazzi delle elementari, che per quattro mesi, da ottobre a gennaio segue con attenzione e impegno le lezioni impartite dagli “esperti” per poi cimentarsi in un piccolo spettacolo tutto per loro da proporre alla popolazione come momento conclusivo. Insomma, “coltivano” gli attori fin da giovanissimi per averli poi nel proprio organico ufficiale.

L’impegno di Diego Tasin e compagnia è quindi doppio: allestire un nuovo lavoro da presentare, e nello stesso tempo formare i ragazzini all’arte teatrale. Una festa quindi coi fiocchi, svoltasi in sala teatro con il sindaco Sergio Martinelli a complimentarsi con la Filo e a enumerare i traguardi raggiunti.

Per l’occasione, la Filo ha messo in scena (e scritto) un nuovo lavoro: “La gelosia non la gà età”, due atti brillanti molto divertenti.

La celebrazione del 40° è stato anche il momento per ricordare i “compagni di avventura” iniziatasi appunto il 6 marzo 1973: Fabio Tamanini, Rosina Martinelli, Danilo Mancini e Livio Marchi, tutti scomparsi. Ma anche Ferruccio Martinelli e naturalmente Diego Tasin, festeggiatissimi, insieme all’attrice Carla Marchi.

La commedia sarà replicata sabato 23 novembre prossimo sempre sul palco del teatro S. Ermete. Da non dimenticare che la Filo partecipa anche alla vita cittadina organizzando (il Carnevale) e collaborando alle altre iniziativa con pompieri, alpini, scout.

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