Perché io firmo/13

«Essere eletti è un privilegio e una responsabilità»



TRENTO. «Perché ho firmato? Perché da quando sono stato eletto in consiglio comunale ritengo che l'essere un rappresentante della gente, dei cittadini sia un privilegio ma anche una responsabilità». Michelangelo Marchesi, ora assessore comunale di Trento, così spiega la sua adesione alla raccolta firme promossa on line dal Trentino. «Bisogna prestare attenzione al buon rapporto con i cittadini e in questo periodo non si può non registrare una certa disaffezione da parte della gente per la politica. Questo è causato da comportamenti che a volte sono scorretti e da privilegiati. E dai politici ci si aspetta una maggior sobrietà, attualmente ancora più necessaria visto il periodo di crisi che stiamo attraversando. Il mio non vuole essere un ragionamento demagogico, ma credo che debba essere fatta una commisurazione dei compensi in relazione ai compiti e alle responsabilità che si acquisiscono con l'elezione. Pare palese che ci siano delle sperequazioni. È giusto che i politici ricevano un compenso - conclude Michelangelo Marchesi - ma devono anche lavorare meglio evitando lungaggini e problemi che non fanno il bene di nessuno. È ovvio che bisogna sapersi confrontare, che bisogna ascoltare le necessità e le idee di tutto, ma è altrettanto ovvio che bisogna anche saper decidere e che bisogna essere in grado di portare avanti i progetti. Perché è per questo che veniamo eletti».













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