Divina contro Renzi: «Usa la musica dei Coldplay, è un furto»

Il senatore trentino della Lega all’attacco del premier per l’utilizzo di una canzone della band in un comizio a Palermo



TRENTO. «Ha usato la musica di sottofondo dei Coldplay per il suo videoclip di propaganda, ma in realtà quello che è avvenuto a Palermo nel corso del comizio del presidente del Consiglio e segretario del Partito democratico è da manuale: avrà Renzi, o chi per lui del Pd, chiesto l'autorizzazione a usare il brano dei Coldplay? Se ciò non è avvenuto si è consumato un vero e proprio furto di opera artistica. Probabilmente o non conoscono la legge oppure taroccano i brani musicali a loro immagine e somiglianza».

Lo afferma in una nota il vicepresidente dei senatori della Lega Nord, il trentino Sergio Divina, riferendosi al comizio palermitano di Matteo Renzi e al video preparato dal Pd come materiale di propaganda. Divina ha annunciato a tal proposito un'interrogazione parlamentare «perchè in realtà i video reali del comizio messi a confronto con il videoclip di propaganda mostrano niente montaggio, niente musica commovente di sottofondo dei Coldplay, niente interviste da reality show».













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il caso

Chico Forti lascia il carcere a Miami, rientro in Italia più vicino: "Per me comincia la rinascita"

Da ieri il 65enne trentino, condannato all’ergastolo per omicidio, è trattenuto dall'Immigrazione Usa: nelle scorse ore firmato l’accordo per scontare la pena in Italia. Lo zio Gianni: "Speriamo in tempi brevi"

LA PROCEDURA. La sentenza Usa sarà trasmessa alla Corte d'Appello di Trento
IL RIMPATRIO. Il ministro Nordio: «Chico Forti, lavoriamo per il suo ritorno in Italia il prima possibile»
IL PRECEDENTE Nordio: "Gli Usa non dimenticano il caso Baraldini"
COMPLEANNO Chico Forti, 64 anni festeggiati in carcere: "Grazie a chi mi è vicino" 
IL FRATELLO DELLA VITTIMA Bradley Pike: "E' innocente"

CASO IN TV La storia di Chico in onda negli Usa sulla Cbs