Campitello. C’era anche il presidente della Provincia di Trento Maurizio Fugatti all’inaugurazione della nuova caserma dei Vigili del Fuoco di Campitello di Fassa. Già durante il giorno precedente, sabato 28, è iniziata la festa in caserma con l’allestimento del tendone con musica e da mangiare e poi è proseguita per tutta la domenica. La mattina c’è stata la messa celebrata da don Luigi Trottner che ha valorizzato per primo il corpo dei Vigili del Fuoco volontari che prestano servizio per la comunità rendendola sicura. Dopo messa dalla chiesa è partito il corteo guidato dal gruppo degli Allievi dei Vigili di Campitello e seguito dalla Mùsega Auta Fascia, le autorità e i Vigili di Campitello. Di fronte alla struttura sono stati fatti poi i discorsi di ringraziamento, la benedizione e il taglio del nastro. Sono intervenuti il sindaco e il vice sindaco di Campitello Ivo Bernard, la procuradora del Comun general e senatrice Elena Testor, il presidente della Provincia Maurizio Fugatti, il consigliere provinciale Luca Guglielmi, il presidente della Federazione dei Vigili del Fuoco della Provincia di Trento, l’Ispettore Distrettuale di Fassa Giancarlo Pederiva e il Comandante dei Vigili di Campitello David Favè. C’erano poi anche il vice sindaco di Campitello Stefano Sommavilla il sindaco di Sèn Jan Giulio Florian e altri rappresentanti dei Corpi dei Vigili del Fuoco della Val di Fassa e le massine autorità dei Carabinieri di Fassa e Fiemme fra cui il capitano Enzo Molinari. Il sindaco Bernard, oltre il grazie ai Vigili del Fuoco ha sottolineato che la struttura è stata frutto di un lavoro di sinergia fra i sindaci della Val di Fassa che hanno messo in comune le risorse economiche al servizio della valle tramite il Fondo strategico. Per la realizzazione della caserma di Campitello è stato infatti possibile accedere ai contributi provinciali, sono stati utilizzati fondi del Comune di Campitello e anche alcuni fondi del Comune di Moena. In tutto la struttura è costata 608 mila euro. I lavori sono iniziati lo scorso anno a settembre, nel frattempo la Società Impianti a Fune Canazei (Sitc) ha messo a disposizione i garage sotto la funivia. La struttura è nuova è ha grandi finestre “per avere – ha detto sempre Bernard – una visuale sul mondo, sulla valle e sul paese così da tenerlo sotto controllo e protetto”. V.R.