BIENO. L’ottava edizione della Festa del radicchio di Bieno è alle porte e tutto sembra pronto. I volontari del Comitato organizzatore si sono messi all'opera da qualche mese nella consapevolezza che anche quest'anno l'evento sarà un vero successo. La manifestazione gastronomica, che ormai ha reso famoso Bieno a livello regionale, si terrà domenica prossima e, considerate le presenze dell'anno scorso, si attedono centinaia di visitatori.

Anche quest'anno il mercatino dei prodotti tipici si terrà all’interno della fantastica cornice del “Parco Fluviale di Bieno”, l'area verde inaugurata proprio qualche mese fa e che si trova appena sotto il campo sportivo che invece rimarrà la sede principale della festa.

«Qui verrà montato l’enorme tendone - spiegano gli organizzatori - che ospiterà tutti coloro che vorranno assaporare gli squisiti piatti a base di radicchio proposto in tante gustosissime forme, dal salato al dolce, per un menù completo e sopraffino adatto a tutti i palati».

Altre importanti riconferme riguardano i momenti di svago e spettacoli di varia natura che verranno allestiti: si potrà cavalcare i pony alla scoperta del Parco Fluviale oppure salire su un elicottero che offrirà la possibilità di vedere le bellezze del Lagorai dall’alto; ci sarà la possibilità di imparare a praticare il Nordic Walking grazie alla presenza di un apposito istruttore, oppure farsi accompagnare da una Guida della "Rete Trentina di Educazione Ambientale" alla scoperta dei dintorni di Bieno; per i più piccoli verrà messo a disposizione un’intera area con un Parco giochi gonfiabili mentre per gli amanti della musica la possibilità di farsi intrattenere dalla Bifolk Band (“Orchestra instabile da Ostaria”) che allieterà i presenti con un repertorio all'insegna della goliardia e dell'improvvisazione. «La novità di quest'anno, invece, la troviamo nello spettacolo che si terrà, come da tradizione, all’interno del tendone: nell’occasione si potrà cantare e accompagnare un duo musicale che si cimenterà con un vasto repertorio che spazia dagli anni ’60 ai giorni nostri, per intrattenere e divertire tutti i presenti».

Chiaramente però il protagonista d'eccellenza della giornata rimarrà il radicchio, “e quest’anno il menù completo, quasi totalmente rinnovato, soddisferà certamente il palato di qualsiasi amante del particolare ortaggio, poiché si potranno gustare i voulavan con crema al formaggio e radicchio, gli gnocchi di pane al radicchio, un hamburger casareccio al sugo di radicchio con l’immancabile radicchio alla piastra e il tutto accompagnato dalla polenta con farina della Valsugana e una bottiglietta di acqua scelta. E per chi non si accontenta la festa si concluderà con il taglio della torta con crema dolce di radicchio».

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