Albino Broz: «Taglio alle indennità e revisione delle Comunità»
TRENTO. «La prima riflessione che faccio è quella relativa alla riforma istituazionale: mi chiedo il perché di queste Comunità di valle, aumentate di numero rispetto ai vecchi comprensori ma con gli stessi risultati». Albino Broz, per tanti anni dirigente del servizio ambiente del Comune di Rovereto, ha il cristallino ordine mentale dell'ingegnere mentre spiega il motivo che lo ha portato a firmare il nostro appello. «Un secondo aspetto che si dovrebbe controllare in termini economici è quello delle retribuzioni dei superdirigenti delle società della Provincia. Al contrario, mi pare decisamente poco saggia l'idea di voler tagliare gli incarichi per quel che riguarda i collaudi. Non è quello ciò che bisogna fare, anche perché il collaudatore esterno è garanzia di imparzialità. Piuttosto, chiediamoci perché il 90% degli incarichi siano dati alle solite 10 persone». Qualche proposta anche sui politici? «Dovrebbe esserci è una rotazione e per questo andrebbe limitato il nu mero di legislature. Sarebbe forse questo il modo per far sì che non ci sia più qualcuno più uguale degli altri».